Copparo. Ha compiuto 40 anni in splendida forma il Consorzio Trasporti Italfrigo (Cti) di Copparo. Alla festa di compleanno c’erano tutti: i soci di oggi, quelli di ieri e tutti i famigliari, i rappresentanti di Fita Cna, a cui il consorzio è associato dalla nascita, e naturalmente il sindaco della città. Perché quello dell’autotrasportatore è un mestiere totalizzante, che richiede grande passione e competenza ma puà dare anche grandi soddisfazioni: inoltre, contribuisce al bene comune, perché distribuendo i prodotti ovunque permette alle aziende e alle comunità di vivere e prosperare.

Il Cti è nato 40 anni fa per mettersi al servizio della Latte Ala di Copparo. Molti anni dopo è ancora un’azienda leader nel settore del trasporto refrigerato, e opera per Parmalat, Orogel, Mazzoni, e tante altre imprese dell’agroalimentare e del surgelato, alcune delle quali operano nella Romagna colpita dall’alluvione. Per questo, aprendo la breve cerimonia di oggi, il presidente di Cti Claudio Ballerini ha voluto esprimere la solidarietà propria e del consorzio alle popolazioni vittime dell’alluvione e ha annunciato la devoluzione di un contributo a loro favore.

Rivolgendosi ai soci del Consorzio, Ballerini ha voluto ringraziare tutti: “Abbiamo raggiunto un traguardo molto importante e per niente scontato – ha detto – e ci siamo riusciti grazie all’impegno di tutti: soci di oggi, soci di ieri, il personale, le famiglie, tutti hanno dato un contributo importante per arrivare fino a qui”.

Dopo il presidente Ballerini è intervenuto il sindaco Fabrizio Pagnoni, che ha ricordato l’impegno del Comune di Copparo a favore delle popolazioni alluvionate della Romagna e ha elogiato il grande impegno del Consorzio Italfrigo: “per le amministrazioni pubbliche è importante – ha detto – avere rapporti proficui con le imprese del territorio. Il Cti festeggia 40 anni in ottima salute, e quando un’azienda arriva a risultati così importanti è grazie all’impegno quotidiano di tutti coloro che vi operano”.

“L’autotrasporto negli anni della pandemia ha dimostrato di essere fondamentale per mandare avanti il Paese – ha detto la responsabile di Cna Fita Ferrara, Nadia Bonifazi – e Cna Fita non smetterà di sostenere gli interessi delle aziende di questo settore così importante per il Paese. Grazie al Cti, un’eccellenza del territorio”.

“Passione, competenza, coraggio: sono queste le tre parole chiave per comprendere il lavoro dell’autotrasportatore – ha aggiunto Lorenzo Folli, responsabile dell’area sindacale e sociale di Cna Ferrara – I soci del Cti hanno tutte queste qualità, e lo dimostrano ogni giorno. Un’attestazione di stima particolare va a Claudio Ballerini, il Presidente del Cti, per la grande capacità di tenere unito, motivare e valorizzare questo gruppo”.

Grande entusiasmo, infine, nell’intervento conclusivo di Luciano Ramazzina, socio fondatore e primo presidente del Cti: “Sono orgogliosissimo di essere qui oggi insieme a tutti voi – ha detto Ramazzina con grande enfasi – Ognuno di voi ha messo un mattone che ci ha permesso di diventare quello che siamo adesso”.

Al termine il sindaco Pagnoni ha consegnato al presidente del Cti Ballerini un riconoscimento del Comune di Copparo per i 40 anni di attività.

I mezzi e le strutture del Cti sono stati infine benedetti dal parroco di Copparo, don Daniele Panzeri.

Oggi il consorzio conta dieci soci, con 22 bilici, 4 motrici e 6 autocarri. Oggi opera al 50% per la Parmalat, per il restante 50% per importanti aziende del settore come Orogel, Mazzoni e altre. IL Cti ha certificato il proprio sistema qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001:2015 ed è stato premiato da Cna nel 2008 e 2012 quale imprese eccellente della provincia di Ferrara. Alla recente Festa dell’autotrasporto, tenutasi proprio a Copparo, ha ricevuto una targa come riconoscimento dell’attività condotta per tanti anni tenendo sempre alte qualità e professionalità.

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