Non ce l’ha fatta la piccola Fatima
Non ce l'ha fatta la piccola Fatima ricoverata al Maggiore dallo scorso fine settimana quando il cuore aveva smesso di battere durante i festeggiamenti del suo ottavo compleanno
Non ce l'ha fatta la piccola Fatima ricoverata al Maggiore dallo scorso fine settimana quando il cuore aveva smesso di battere durante i festeggiamenti del suo ottavo compleanno
La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini per l'omicidio di Davide Buzzi, il 42enne ucciso durante la serata del 1° settembre scorso all'interno del bar Big Town di via Bologna, mentre era in compagnia del 21enne Lorenzo Piccinini, dopo una violenta e tragica colluttazione con il 41enne Vito Mauro Di Gaetano, titolare del locale, e suo padre, il 70enne Giuseppe Di Gaetano
È stato denunciato per accensione ed esplosioni pericolose il ragazzo che, tra le 15.30 e le 16 di sabato 27 aprile, nel tratto di via Garibaldi che confluisce in piazza Sacrati, durante un litigio con tre coetanei, ha sparato due colpi con una pistola scacciacani
Era andato a casa dell'ex compagna convivente, ignorando il divieto di avvicinamento che il tribunale di Ferrara gli aveva inflitto, a seguito della condanna a due anni per maltrattamenti proprio nei confronti della donna, tanto da costringerla a vivere sotto una pesante pressione psicologica
"Per la prima volta abbiamo una presidente del Consiglio donna che avrebbe potuto dimostrare di essere una donna attenta ai diritti delle donne e invece si sta dimostrando tutt'altra cosa". Così Ilaria Baraldi, portavoce delle Donne Democratiche di Ferrara, durante la Festa della Liberazione organizzata dal Pd
L’avvicinarsi di questa festa mi fa sentire il profumo, sento il profumo di aria Partigiana, ogni volta penso a quelle donne e quegli uomini che respirarono la stessa aria, l’aria di una primavera di festa.
È vero che il 25 Aprile è divisivo soltanto se sei fascista, razzista, revisionista e indifferente.
In quel tempo era molto più facile stare a guardare quello che accadeva, non abbassare la testa è stata una scelta talmente grande che non ci si può credere.
Erano pochissimi, li chiamavano Banditi, Ribelli, Briganti ed erano considerati degli squilibrati a cui non importava niente della propria vita.
Sono stati fantastici, lasciatemelo dire…
Non so come mi sarei comportato di fronte ad una guerra di Resistenza, me la faccio spesso questa domanda.
Ho conosciuto tardi uomini e donne che hanno partecipato attivamente, chiedevo loro tante cose e tutti a dirmi che non gli sembrava di aver fatto granché…
Avevano più o meno vent’anni Claudio, Elio, Clemente, Darinka, Velia, Giulio, Ferruccio…
Storie straordinarie, da raccontare nei libri di scuola.
Claudio Simioli ed Elio Patracchini mi parlavano sempre di Carlo Sartori, a cui abbiamo intitolato la sezione Anpi di Copparo,dicevano che era il loro faro, senza di lui non sarebbero state possibili tutte le azioni compiute, mi domando il motivo per il quale non ci sia una Via con il suo nome in questo paese.
Clemente Storti, dopo che il padre venne picchiato da una squadra fascista, solamente per aver partecipato ad una festa del 1 Maggio, decide di trasportare i Ribelli da una sponda all’altra del fiume po.
Mi emoziono a ricordarli ora che non ci sono più, spalancavo gli occhi quando sentivo le loro storie, e loro a ripetermi che non è che avessero fatto granché.
Invece avevano agito eccome, rischiando la vita ogni minuto, nel loro “piccolo” contributo avevano scritto una pagina importante della nostra storia.
La soddisfazione della mia vita è stata quella di averli invitati al Museo della Tratta a Copparo, dove ogni anno si svolge la festa del 25 Aprile, vederli cantare Bella Ciao sorridenti e orgogliosi sono emozioni che non si scordano.
Clemente era un Partigiano Cattolico, Claudio ed Elio, Partigiani Socialisti/Comunisti, quello per cui lottavano e li associava era l’Antifascismo, perché come disse Piero Calamandrei “…Li è nata la nostra Costituzione”.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com