Jolanda ricorda don Pietro Rizzo assassinato dai Fascisti
Domenica scorsa, la comunità di Jolanda di Savoia e tutto il vicariato hanno voluto ricordare il parroco don Pietro Rizzo, una delle persone assassinate nell’eccidio di Goro.
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Jolanda di Savoia. È un lungo j’accuse nei confronti del sindaco di Jolanda di Savoia Paolo Pezzolato quello che arriva da Gabriella Dellacecca della lista di opposizione ‘Voltiamo Pagina’, che attacca l’amministrazione di non essere disponibile per rispondere ai “bisogni dei cittadini” ed evidenziando a loro dire criticità anche nell’espletamento del ruolo di opposizione tramite l’uso delle strutture comunali arrivandone a chiederne le dimissioni, nel caso “sia stanco di fare il sindaco”.
“A differenza di tutti i sindaci del territorio che facevano un lungo elenco di cose fatte, Pezzolato, in un post senza contenuti concreti ma con solo vaghe promesse, salutava pochi giorni fa la fine del 2022 scrivendo: ‘Per il nostro splendido Comune è stato un anno di duro lavoro… che ha confermato quanto sia importante per me la mia Comunità’. Jolanda è così importate per Pezzolato che ‘non è andato’ alla riunione del 16 dicembre 2022 dove i sindaci cercavano soluzioni ai problemi delle aree interne di cui anche Jolanda fa parte”, scrive la lista rimarcando poi come “sempre Pezzolato, è stato ‘unico assente’ anche il 13 gennaio 2023 alla riunione dei sindaci delle aree interne con l’assessore regionale Taruffi. In queste riunioni si è parlato di ben 8 milioni e 200mila euro da usare per trovare risposte ai bisogni reali del nostro territorio. Così come di strade, di interventi per fermare lo spopolamento e per rendere sempre più efficiente e vicino ai cittadini il servizio sanitario, di come sostenere le attività, di fare rete, di discutere e proporre in modo organico dei programmi per fissarsi degli obiettivi a breve e lungo termine. Pezzolato che non risponde mai quando chiediamo quanti fondi delle aree interne sono stati utilizzati dalla sua amministrazione per dare servizi ed efficienza ai nostri concittadini. Pezzolato che, giovedì 26 gennaio in consiglio comunale, decide, con tutta la maggioranza al seguito, di votare in modo tale che non siano cancellati i debiti dei cittadini fino a 1000 euro che vanno dal gennaio 2000 al dicembre 2015”.
“Parliamo di circa 12mila euro netti che il Comune in tutti questi anni non ha saputo incassare. Voltiamo Pagina ha votato contrariamente alla decisione della maggioranza perché siamo convinti che in questo momento le famiglie, le imprese, i commercianti e gli agricoltori hanno bisogno e diritto di essere sostenuti dal Comune. Se non avessero mandato il Comune in predissesto i soldi per servizi e per i cittadini ci sarebbero e tutti noi non saremmo obbligati a pagare debiti fatti dall’amministrazione”, aggiunge l’esponente della lista di opposizione.
“Ci poniamo delle domande: se Pezzolato non va alle riunioni dove si parla di soldi per dare servizi a Jolanda, se gli uffici non rispondono neanche al centralino, se quando richiediamo documenti contabili e chiediamo un incontro con il responsabile finanziario per il consiglio comunale in Comune ci dicono di telefonare “al Comune di Mesola perché non sanno quando passerà da Jolanda”, se quando viene fatto un accesso agli atti non si ha risposta neanche dopo mesi e mesi e se e quando il revisore ha bisogno di documenti per fare il suo lavoro non trova il responsabile con cui interfacciarsi, chi tutela i cittadini di Jolanda? Quale è la politica messa in atto da Pezzolato? Dove è la dovuta programmazione con obiettivi definiti su lungo periodo per fare in modo che Jolanda possa tornare ad essere un paese dove la gente abbia voglia di venire ad abitare e dove i cittadini abbiano una qualità di servizi cui hanno diritto? I Cittadini che, esasperati e delusi, non trovando mai risposta in Comune, dove non risponde neanche il centralino, si rivolgono a noi chiedendoci di intervenire e addirittura inviandoci foto certificano, solo in minima parte, una situazione di degrado inaccettabile di Jolanda. A proposito dei bisogni dei cittadini ci chiedono e ci chiediamo: i prelevi del sangue a Jolanda che fine hanno fatto? I cittadini ne hanno bisogno e noi di Voltiamo Pagina li chiediamo, purtroppo, inascoltati e inutilmente dal 2019 ad oggi. I cittadini sono stanchi di tutto questo caos e di questo modo di amministrare. Se Pezzolato non va alle riunioni, se non fa funzionare il Comune in modo adeguato, se è stanco di fare il sindaco, si dimetta”, conclude Dellacecca.
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