Venerdì 13 gennaio alle ore 17.30, presso la libreria Libraccio di Ferrara, Patrizio Bianchi presenta il libro “Il manicomio di Via della Ghiara” (Ogni uomo è tutti gli uomini Edizioni).
Intervengono gli autori Luigi Missiroli, Adello Vanni e Marco Turchi.
Fin dalla metà dell’800 e per più di un secolo, via della Ghiara significò dunque manicomio e quell’inquietante e triste connotazione fermò la storia in questo angolo di città. Ancora se ne hanno tracce di memoria nel sentimento di molti, soprattutto tra coloro che hanno sempre abitato la zona: ma in generale il ricordo di quel passato si va ormai attenuando e chi non sa non può coglierne segni espliciti nella veste odierna della gran parte del complesso (neppure nel retaggio simbolico di qualche inferriata).
Luigi Missiroli, psichiatra, stretto collaboratore di Antonio Slavich dal 1972 al ’78 a Ferrara. Dopo la riforma diresse i nuovi Servizi psichiatrici, prima a Ferrara (fino al 1990) e in seguito a Forlì (fino al 2009). Dal 2010 al 2018 è stato responsabile sanitario di una struttura residenziale psichiatrica per pazienti autori di reato, promossa dalla Regione Emilia Romagna e sita sulle colline forlivesi.
Marco Turchi, laureato in filosofia e in sociologia, partecipò all’esperienza anti-istituzionale di Ferrara come operatore dei Gruppi appartamento per minori. Collaborò con il gruppo degli psichiatri formatosi attorno a Slavich, fornendo consulenza storico/storiografica e curando l’inventario della grande biblioteca. Dal 1981 all’89 ricoprì la responsabilità politico amministrativa dell’assistenza psichiatrica, in seguito ha ricoperto incarichi dirigenziali in Provincia, nel Comune di Ferrara e in Acer.
Adello Vanni, psichiatra, entrò in contatto con Slavich e col gruppo storico dei suoi collaboratori in occasione di una borsa di studio. Fu tra i primi medici di origine ferrarese ad aggregarsi al gruppo, impegnandosi per anni nella cura dei lungodegenti ancora ospiti ell’ex manicomio di via della Ghiara. Dal 2010 al 2015 è stato direttore dei Servizi psichiatrici dell’Ausl Ferrara.
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