Bondeno cerca rilevatori in vista del censimento
Il Comune di Bondeno cerca 11 rilevatori statistici da impiegare nel prossimo “Censimento permanente della popolazione del 2025”
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Bondeno. In agricoltura c’è una tecnica che consente di raddoppiare la produzione dimezzando i costi. Non si tratta di qualche prodotto chimico miracoloso, bensì del metodo di irrigazione a goccia, che prevede una distribuzione dell’acqua mirata alla base della pianta e senza dispersioni. Semplicemente utilizzando su larga scala questa tecnica, ormai consolidata da numerosi anni, gli imprenditori agricoli riescono ad ottenere dalla loro terra un grande rendimento e una sensibile riduzione dei costi, oltre a una qualità del prodotto finale solitamente molto elevata.
«Fattori questi – sottolinea il sindaco, Simone Saletti – che ho personalmente toccato con mano quando mi sono recato in visita all’azienda agricola di Luciano Bruschi qualche mese fa, in piena crisi idrica. Con una manichetta da 5mila metri per ettaro, infatti, Bruschi ha irrigato un intero campo di mais con il sistema “a goccia”, convogliando l’acqua là dove era necessaria e quindi abbattendone drasticamente la dispersione. Nonostante la mia visita fosse inizio giugno, già si vedevano due pannocchie per ogni pianta di mais, e si riconosceva una generale rigogliosità delle piante che ne attestava l’elevata qualità. Con un utilizzo della risorsa idrica dimezzato del 50% – chiosa Saletti –, la produzione era aumentata del 50%. Insomma, si tratta di una tecnica da replicare».
Bruschi non è l’unico agricoltore bondenese ad aver adottato queste nuove tecniche e infatti, oltre a lui, alla conferenza di sabato sarà presente anche l’imprenditore agricolo Paolo Grechi. «I benefici sono molteplici – prosegue Gino Alberghini, referente dell’associazione Terre Matildee e promotore dell’evento –: per l’ambiente, per la conservazione dell’acqua, e anche per le tasche degli agricoltori. Sotto quest’ultimo aspetto, il guadagno è duplice: da un lato, si traduce in un risparmio già nel medio termine, e dall’altro in una maggiore produzione al momento del raccolto. Insomma, l’irrigazione a goccia è una tecnica estremamente semplice e consolidata ed economicamente vantaggiosa, che tutti i nostri agricoltori potrebbero implementare».
L’incontro, a ingresso libero e gratuito, si terrà quindi sabato 29 ottobre dalle ore 9.45 del mattino presso la Sala 2000 di Bondeno. Interverranno l’assessore alle Attività produttive, Michele Sartini, gli agricoltori Luciano Bruschi e Paolo Grechi, il titolare dell’azienda Irrilambor, Manuele Lamborghini, e saranno presenti le associazioni agricole del territorio. Al termine, dopo le domande dal pubblico, verrà servita una degustazione di vini locali curata dall’azienda agricola La Barchessa. «Da subito avevamo assunto l’impegno di promuovere questa buona pratica di agricoltura – conclude l’assessore Sartini –, e così stiamo facendo. In un periodo di crisi energetica e dopo un’estate di siccità, la tecnica di irrigazione a goccia può concretamente rappresentare una soluzione per il futuro del territorio».
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