Detenuta trans abusata. “Il silenzio delle istituzioni è complice”
Una interrogazione alla giunta regionale per chiedere di tutelare la detenuta trans che ha denunciato di essere stata violentata da quattro uomini all'interno del carcere
Una interrogazione alla giunta regionale per chiedere di tutelare la detenuta trans che ha denunciato di essere stata violentata da quattro uomini all'interno del carcere
"Siamo il presente della giustizia e vogliamo un futuro". È il cartello che i dipendenti del Tribunale di Ferrara espongono davanti alla Corte d'Appello di Bologna dove sono presenti in assemblea e presidio organizzati dalla Fp Cgil insieme a Uil Pa e Usb Pi dalle 11 alle 13 del 30 giungo
Il carcere di Ferrara, come molti altri, non è strutturato per accogliere in modo sicuro e adeguato donne trans. Invisibilizzare e non riconoscere le identità trans significa esporre queste persone a rischi enormi e negare diritti fondamentali
Quanto sono stati efficienti e tempestivi gli interventi di derattizzazione in piazza Cortevecchia? A Chiederlo è un'interpellanza di Davide Nanni, consigliere comunale del Pd, che chiede anche quanto siano costati gli interventi adottati per risolvere un problema che "da circa tre mesi i cittadini continuano a segnalare"
. Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente, ha presentato a Marina di Ravenna i dati relativi allo stato di salute del mare e degli 11 punti monitorati sul litorale emiliano-romagnolo solo due risultano superare i limiti e quindi considerabili inquinati. Uno dei monitoraggi è avvenuto a Porto Garibaldi, nella spiaggia libera a nord del Canale navigabile e risulta essere entro i limiti
Non tende a fermarsi l’ondata di violenza nelle famiglie estensi. Tra la tarda serata del 16 e la notte del 17 settembre infatti, a Ferrara e Portomaggiore, sono state tre le chiamate ai Carabinieri per richieste di soccorso, in seguito ad accese e violente liti tra le mura domestiche.
La prima, durante la tarda serata di venerdì, quando all’operatore della centrale operativa di Portomaggiore è arrivata la chiamata di una bambina, che chiedeva aiuto perché la sua mamma era stata aggredita dal compagno in casa.
Così, sul luogo dell’accaduto è stata immediatamente mandata una pattuglia del Norm, che ha constatato che la donna era stata aggredita, spintonata e picchiata dall’uomo, che nel frattempo si era allontanato dall’abitazione.
La vittima, una 43enne di nazionalità romena, ha riferito ai militari che la lite era scaturita per questioni economiche relative al pagamento delle bollette e, seppur sconvolta, la donna ha rifiutato le cure mediche e l’assistenza di strutture e personale specializzato, riservandosi di presentare querela in seguito.
Verso mezzanotte, poi, altra richiesta d’intervento presso un’abitazione del Mezzano, dov’era in corso un’accesa lite tra una coppia di cinquantenni ferraresi, a causa di motivi sentimentali. Una volta sul posto, i Carabinieri sono riusciti a riportare la calma, con i due che hanno deciso di passare la notte in abitazioni separate di loro spontanea volontà, al fine di evitare il riacutizzarsi della discussione.
Infine, all’una di notte, è stata una madre disperata residente a Ferrara a chiedere aiuto alla centrale operativa del 112, dopo esser stata aggredita e picchiata in casa dal figlio ubriaco. Nonostante le percosse subite, anche in questo caso, così come successo a Portomaggiore, la donna ha rifiutato le cure mediche, riservandosi di presentare una querela nei confronti del figlio.
Sempre nella notte di ieri (venerdì 16 settembre), i militari della stazione di Pontelagoscuro hanno rintracciato in paese G.S., 50enne siracusano, già noto agli uffici di polizia, colpito da mandato della Procura della Repubblica di Siracusa, che aveva diramato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’indagato, ritenuto responsabile di una serie di maltrattamenti in famiglia.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale di via Arginone, dove rimarrà ristretto a disposizione dell’autorità giudiziaria siracusana.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com