Scritta sull’autobus: “Magrebini ai forni”
“Magrebini ai forni”. È la scritta comparsa questa mattina su un autobus della Linea 11. Se n'è accorta una signora anziana che ha inviato la segnalazione all'attivista del Pd Diego Marescotti
“Magrebini ai forni”. È la scritta comparsa questa mattina su un autobus della Linea 11. Se n'è accorta una signora anziana che ha inviato la segnalazione all'attivista del Pd Diego Marescotti
Lo hanno sorpreso mentre - con fare sospetto - apriva il cancellino di un'area cortiliva di un'abitazione del centro, per poi entrare in un garage e rubare una bicicletta. È così finito in manette, con l'accusa di furto aggravato, un 30enne ferrarese già noto alle forze dell'ordine
Due gemelli di 18 anni sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale; uno dei due è stato inoltre segnalato per uso personale di sostanze stupefacenti. È il bilancio dei controlli quotidiani che, durante la giornata dello scorso 4 novembre, i carabinieri hanno effettuato nella stazione delle autolinee extraurbane di Copparo
Tper ha completato l'allestimento del sistema di videosorveglianza a copertura dell'intera propria flotta di circa 1.200 autobus in servizio nei bacini di Ferrara e di Bologna, una realizzazione finalizzata a migliorare gli standard di sicurezza a bordo e la qualità del servizio offerto ai cittadini
Il 10 novembre si costituisce Confcooperative Romagna-Estense. L’assemblea di fusione tra Confcooperative Romagna, 523 aderenti, e Confcooperative Ferrara con 89 cooperative, darà vita a una delle unioni territoriali più grandi d’Italia, sia per numero di cooperative che per estensione territoriale e comprenderà 4 province: Ferrara, Forlì̀-Cesena, Ravenna e Rimini
di Martina De Tiberis
Si è tenuto alla Festa del Pd a Pontelagoscuro un incontro tra i candidati dem e Arcigay Ferrara, rappresentata dalla presidente Manuela Macario, sul tema dell’orientamento sessuale e l’identità di genere.
“In Italia – ha affermato Macario – la situazione giuridica attuale non pone le persone Lgbti in una situazione di parità. L’ultimo studio dell’associazione Ilga su 49 paesi presi in considerazione colloca il nostro al 36° posto in base ad alcune variabili sui diritti delle persone Lgbti. Perché viviamo ancora in una società binaria nella quale moltissime persone faticano a riconoscersi?”.
Il quesito è stato attentamente analizzato dai tre candidati del Partito Democratico, i cui nomi saranno presenti alle urne il 25 settembre.
“L’Emilia-Romagna è stata una delle prime regioni – ha sottolineato Marcella Zappaterra, candidata alla Camera nel collegio plurinominale Emilia-Romagna 03 – a far passare una legge contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere. Il Pd presenta un programma davvero ampio che non esaurisce completamente tutte le tematiche. Sicuramente è necessario un impegno maggiore. Noi siamo per il riconoscimento dei diritti di tutti”.
Anche Antonio Fiorentini, candidato per il Senato al collegio plurinominale Emilia-Romagna 02, ha incalzato: “La realtà in Italia sta mutando. Sono un cattolico e non ho alcuna difficoltà nel riconoscere questi diritti”.
La vicepresidente della commissione sanità in Senato e candidata Pd all’uninominale nel collegio di Ferrara Paola Boldrini ha ricordato come “le unioni civili siano il risultato di una notevole tenacia da parte del Partito Democratico. È necessario che tutti noi combattiamo per i diritti delle persone Lgbti”.
“Il 26 settembre, ovvero il giorno dopo le votazioni – ha continuato Boldrini – in caso di una nostra sconfitta, assisteremo a un ostruzionismo su tutte le battaglie condotte finora: un vero e proprio attentato ai diritti. Noi auspichiamo un’Europa più forte affinché anche l’Italia lo diventi”.
Sulla scia dell’intervento della senatrice Boldrini, Zappaterra ha tenuto a precisare come “il 25 settembre rappresenti una grande opportunità per tutti noi: possiamo fare quel salto di qualità che ci renderebbe un Paese molto più civile. Un esempio è dato dai centri antiviolenza i quali necessitano di finanziamenti per ridurre drasticamente il fenomeno della violenza sulle donne”.
Il convegno si è concluso con le parole della presidente di Arcigay Ferrara: “I diritti devono riguardare tutti; non esistono cittadini di serie A e di serie B . È bene tenere a mente che essi una volta acquisiti non sono eterni. Invitiamo le persone a non retrocedere e a lottare per un futuro migliore”.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com