Elettra Tercon

Una giovane cantautrice ferrarese tra le ‘Stelle dello Spettacolo’. Elettra Tercon sogna il palcoscenico e il grande schermo, anche da attrice, mentre scrive testi e parole delle sue canzoni.

Dopo l’esperienza che l’ha vista protagonista del talent “Voglio essere un mago” su Rai 2 (ma lei non si definisce una maga e si sente più sicura con la sua chitarra tra le braccia che con la bacchetta), per lei è arrivata una nuova opportunità, partecipando a uno stage in Toscana, nel Chianti Senese, con l’attore e regista Marco Predieri, momento di formazione e di crescita che ha condiviso con l’ex compagno di set Giorgio Andolfatto e con Andrea Geminiano, vice campione del talent “I’am a magician”. Un’occasione collegata al “Premio Stelle dello Spettacolo”, durante la cui serata di gala, svoltasi venerdì 5 agosto nel borgo medievale di San Gusmè (Castelnuovo Berardenga – Siena), i ragazzi hanno avuto modo di esibire i loro talenti, alternandosi sul palco con i grandi protagonisti dell’evento mondano più importante dell’estate toscana, tra i quali la diva del cinema e musa di Federico Fellini, Sandra Milo, premiata alla carriera, il cantautore e poeta Michele Pecora, la cantautrice e produttrice discografica Silvia Vavolo, la star del musica internazionale Francesca Taverni, la rock band My Tin Apple e la madrina della serata, l’attrice Margherita Fumero, ovviamente con il loro “pigmalione” Marco Predieri e gli altri conduttori dello spettacolo, gli attori Maria Rita Scibetta e Raffaele Totaro.

Artisti e professionisti che i nostri giovani hanno avuto anche modo di incontrare, confrontandosi con loro, durante lo stage, nello scenario suggestivo del Casale Rosennano, altro incantevole angolo tra i boschi e le vigne del Chianti. E anche per le nostre stelle nascenti, tutte diciottenni, con la passione, anzi la vocazione, dello spettacolo come valore sociale di cultura, memoria e racconto della vita, percorso dove c’è sempre da crescere e imparare, c’è stato un premio a sorpresa, una targa che li invita a non fermarsi e assieme una preziosa bottiglia di pregiato vino selezionata per loro, come per i big, dalla prestigiosa Tenuta di Arceno. La settimana si è poi conclusa con un’ulteriore debutto, che ha visto Elettra tornare a imbracciare la chitarra e calcare la scena insieme ai suoi colleghi, nel capoluogo toscano, nella bella Firenze, in una serata evento per l’Estate Fiorentina, nella cornice del Parco d’Arco Enzo Pazzagli.

Ora per Elettra si aprono le porte di Roma, dove la ragazza di trasferirà a settembre per proseguire gli studi e dove intende tentare la strada del Centro Sperimentale di Cinematografia. La farfalla spicca così il volo, vincendo, lo confessa con giusto orgoglio, quella timidezza di bambina che le rendeva difficile persino parlare in pubblico. In fondo era solo il suo talento che ancora chiedeva di uscire, bastava ascoltarlo e oggi Elettra non solo lo ascolta, ma lo dona … perché a vederlo e ascoltarlo sia il mondo intorno a lei.