Politica
6 Agosto 2022
Il partito interviene dopo l'incontro tra l'assessore Balboni e le associazioni ambientaliste: “Continuiamo a confidare nella mobilitazione dei ferraresi che amano la loro città”

Fè.Ris. Sinistra Italiana: “A Ferrara la pianificazione urbanistica la fanno i privati”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Il concetto usa e getta della Costituzione di Balboni

"La usa per mettere in dubbio fatti che sono sotto l’evidenza di tutti, quali il semplice trasferimento di una detenuta transgender in un istituto penitenziario maschile. Questo basta e avanza. La presunzione di innocenza serve per non intervenire e lasciare che le cose vadano come devono andare"

Carcere. “Condizioni critiche tra caldo e rischio scabbia”

Il botta e risposta tra i senatori della Repubblica sulla vicenda che ha acceso i riflettori sulla casa circondariale di Ferrara, fa parte del gioco delle parti. Non vorrei, però, che questo improvviso interesse si esaurisse in fretta, una volta spente le luci della ribalta

Quali procedure in caso di Tso?

In caso di Trattamento sanitario obbligatorio (Tso) le procedure comunali sono state adeguate alle garanzie costituzionali rafforzate dalla recente sentenza n. 76/2025 della Corte costituzionale? È ciò che chiedono i consiglieri comunali Leonardo Fiorentini, Fabio Anselmo e Arianna Poli (Civica Anselmo)

Quali tempistiche per la stabilizzazione del personale educativo?

Il gruppo consiliare del Partito Democratico ha depositato un’interpellanza rivolta a sindaco e assessore competente per sollecitare chiarimenti in merito alle modalità e tempistiche per la stabilizzazione del personale educativo comunale in vista dell’anno scolastico 2025-2026

(foto di Riccardo Giori – archivio)

“La pianificazione, anche a causa di una legge urbanistica regionale sbagliata, a Ferrara la fanno i privati, seguendo i loro interessi particolari, grazie ad un’amministrazione compiacente. Poiché però i giochi non sono ancora fatti, continuiamo a confidare nella mobilitazione dei ferraresi che amano la loro città; e da questo punto di vista i primi segnali sono incoraggianti”.

È la posizione di Sinistra Italiana Ferrara dopo l’incontro, tenutosi giovedì 4 agosto, tra l’assessore Alessandro Balboni e le associazioni ambientaliste sul discusso progetto Fè.Ris.

“Un privato (la cooperativa Ar.Co Lavori) compra nelle procedure fallimentari di un’impresa edile un’area nel sottomura di viale Volano, firma i preliminari per l’acquisto di un’area agricola adiacente a via Caldirolo, sempre di fronte alle mura rinascimentali, e del complesso della caserma dismessa di via Cisterna del Follo – ricostruisce il partito -. Quest’ultima rappresenta un problema ed è oggetto da tempo dell’attenzione, al fine di un suo recupero, delle amministrazioni che si sono succedute. Il privato si candida a risolvere il problema e decide come e in cambio di cosa. Il Comune promette la variante agli strumenti urbanistici comunali (Psc e Poc) e provinciali (Poic)”.

Una sequenza che, per Sinistra Italiana, mostra una cosa: “Il privato decide che la città ha bisogno di uno studentato, privato, di ulteriori unità abitative, da mettere sul mercato, di nuovi spazi commerciali, tutto nell’area della caserma; che gli standard, parcheggi, stanno bene nell’area del sottomura, che ha nel frattempo acquisito, e che è necessaria una nuova grande struttura commerciale, da affidare ad un operatore non presente nel territorio”.

“Il tutto – aggiunge SI – con il Piano Urbanistico Generale scaduto da tempo e con l’iter per il suo rinnovo appena agli inizi. Chi pensa che la pianificazione dello sviluppo futuro della città debba scaturire da un processo partecipato che coinvolga tutti i soggetti interessati per rispondere ai reali bisogni di chi la abita e per affrontare le emergenze sociali ed ambientali, a cominciare del cambiamento climatico, è quindi un illuso”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com