Sbandano con la moto. Due feriti in via Calzolai
Schianto con feriti a Malborghetto di Boara, dove - nella serata di giovedì 1° maggio - una motocicletta su cui stavano viaggiando due persone è andata a sbattere autonomamente contro un guardrail
Schianto con feriti a Malborghetto di Boara, dove - nella serata di giovedì 1° maggio - una motocicletta su cui stavano viaggiando due persone è andata a sbattere autonomamente contro un guardrail
Sette motivi per cui la sentenza di primo grado che ha condannato Nicola Naomo Lodi per induzione indebita va riformata o annullata
Una stretta di mano ha sigillato il passaggio di testimone tra l’amministratore unico uscente di Sipro – Agenzia dello Sviluppo, Stefano di Brindisi e Paolo Govoni, attuale vicepresidente della Camera di Commercio di Ferrara
Il tribunale di Milano ha dissequestrato i beni confiscati - agli inizi di aprile - alla ditta Zoffoli Metalli Srl di Tamara, azienda copparese finita al centro della maxi-operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste contro il traffico illecito di rifiuti
Ancora un grave incidente in via Comacchio dove, nel tardo pomeriggio di mercoledì 30 aprile, una donna di 30 anni e una bambina di 5 anni - mamma e figlia - sono state investite mentre stavano attraversando la strada all'altezza del civico 195, poco dopo la rotonda di via Caldirolo
di Lucia Bianchini
Si chiama ‘Codice ristretto’, una guida creata a vantaggio delle persone detenute per orientarsi nel labirinto della disciplina dell’ordinamento penitenziari.
Il vademecum è stato consegnato ai detenuti del carcere di via Arginone da una delegazione di rappresentanti istituzionali della Regione per promuovere il tema dei “diritti in carcere” e denunciare il sovraffollamento negli istituti dell’Emilia Romagna. Presenti davanti ai cancelli della struttura la consigliera regionale Marcella Zappaterra, i rappresentanti delle Camere penali Antonio Vesce, Ettore Grenci e Filippo Barbagiovanni Gasparo.
“Un modo per aiutare i detenuti – spiega il responsabile della Camera Penale di Ferrara Filippo Barbagiovanni Gasparo – nella concreta attuazione dei loro diritti, per far capire loro quando e come possono ottenere un beneficio penitenziario”. “Anche perché – come specifica Ettore Grengi, responsabile della Camera Penale di Bologna – spesso i detenuti fanno istanze senza gli avvocati, con l’ausilio degli educatori o di altri detenuti”.
Il codice è stato compilato e presentato un anno fa, e aggiornato a giugno di quest’anno con le nuove dichiarazioni della Corte Costituzionale, è quindi un documento in continua evoluzione.
All’incontro hanno presenziato anche Antonio Vesce della Camera Penale di Ferrara e la consigliera regionale Marcella Zappaterra.
“Il codice è utile – afferma Zappaterra– anche perché spiega come accedere misure alternative al carcere, anche in Emilia Romagna uno dei problemi più grandi è il sovraffollamento delle carceri, e l’amministrazione penitenziaria non l’ha ancora risolto”.
“Il sovraffollamento dovrebbe essere affrontato con maggiore decisione – aggiunge la dem – perché è un problema per le guardie penitenziarie, perché non ci sono risorse adeguate rispetto al numero dei detenuti, e vi sono problemi sanitari e di gestione. Il sovraffollamento è problematico soprattutto per il percorso di reinserimento del detenuto nella vita quotidiana. Altro problema è che molti detenuti scontano la pena lontano dal luogo in cui devono reinserirsi”.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com