Attualità
30 Giugno 2022
Utilizzati i primi fondi regionali destinati al programma

Manutenzione alberi monumentali: primo intervento al Cedro del Libano di Parco Massari

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Riabilitazione e ambiente: a Cona nasce il “Giardino dei Donatori”

Quando la natura diventa sinonimo di solidarietà e parte integrante del percorso riabilitativo. Cerimonia di inaugurazione del Giardino dei donatori, un’area verde antistante all’ingresso 4 dell’ospedale di Cona dedicata alla valorizzazione del dono del sangue e del plasma e alla realizzazione di un percorso sensoriale e terapeutico a supporto del servizio di riabilitazione San Giorgio

Ferrara palpitante per il Palio: serata di corse e tradizione in piazza Ariostea

Oggi sabato 31 maggio, Ferrara vivrà una delle sue serate più sentite e attese: il Palio torna a infiammare piazza Ariostea con le tradizionali gare dei Putti, Putte, Asine e Cavalli, a partire dalle ore 20. La festa comincerà con il maestoso corteo delle otto contrade, preceduto dalla Corte Ducale, che sfilerà nell’anello davanti al pubblico prima dell’annuncio ufficiale dell’Araldo per l’avvio delle corse

Nuovi asfalti per 15 chilometri su strade provinciali delle Aree interne

Nuovi asfalti per 15,2 chilometri lungo le strade provinciali 4, 15, 27, 54 e 56 nei comuni di Codigoro, Copparo, Goro, Jolanda di Savoia, Mesola e Riva del Po. È il programma di messa in sicurezza di tratti stradali nel quadrante viario del Basso Ferrarese messo a punto dalla Provincia da realizzare entro il 2025, con un investimento di 1,1 milioni

Martedì si è svolto un intervento di manutenzione straordinaria rivolto agli alberi monumentali ferraresi, in virtù di un progetto formulato dall’Amministrazione comunale e candidato a un finanziamento regionale – poi accordato – per un importo di € 13.664,00. Il protagonista di questa operazione è stato il Cedro del Libano a sinistra dell’entrata di Parco Massari: un esemplare di circa 250 anni appartenente al registro degli Ami (Alberi Monumentali d’Italia), che recentemente era già stato oggetto di un caso studio da parte di arboricoltori e tecnici regionali proprio per il suo grande valore storico e sotto il profilo dell’arboricoltura.

La manutenzione, avvenuta sotto la direzione dell’agronomo Giovanni Morelli direttore tecnico della società Ares, è consistita in una potatura di leggero diradamento della chioma, finalizzata all’arretramento progressivo della massa fotosintetizzante, associata alla rimonda del secco. Contestualmente alla potatura si è poi provveduto al controllo del grado di efficienza e funzionalità tanto dei consolidamenti tra branche già in essere che dei supporti metallici che sorreggono il Cedro. Tali attività sono state condotte con la tecnica del Tree-climbing, ovvero attraverso il solo ausilio di corde per l’accesso e la movimentazione tra i rami.

“Tutte le attività – spiega l’assessore all’Ambiente Alessandro Balboni – sono da intendersi come primo atto di un più articolato programma pluriennale e sono affidate ad arboricoltori certificati, specializzati nel trattamento di esemplari monumentali. I nostri alberi monumentali sono per Ferrara un patrimonio inestimabile, tanto prezioso quanto delicato, e per questo motivo tutti gli interventi di manutenzione sono affidati esclusivamente ad arboricoltori certificati e specializzati nel trattamento di esemplari monumentali”.

“Prosegue il nostro impegno a favore del verde pubblico, – conclude l’assessore Balboni – non solo nella realizzazione di nuove attività di forestazione urbana, che negli ultimi tre anni hanno visto la messa a dimora di quasi 8000 nuovi alberi, ma anche nella valorizzazione e tutela del nostro vasto patrimonio verde già esistente”.

Nello specifico si è proceduto ad una potatura di leggero diradamento della chioma, finalizzata all’arretramento progressivo della massa fotosintetizzante, associata alla rimonda del secco. Contestualmente alla potatura si è poi provveduto al controllo del grado di efficienza e funzionalità tanto dei consolidamenti tra branche già in essere che dei supporti metallici che sorreggono il Cedro. Tali attività sono state condotte con la tecnica del Tree-climbing – eseguite dalla ditta Tree Climber di Vittorio Pagnoni – attraverso il solo ausilio di corde per l’accesso e la movimentazione tra i rami. Nelle prossime settimane l’albero sarà quindi oggetto di specifici approfondimenti diagnostici finalizzati all’accertamento della sua stabilità. Nell’autunno 2022, infine, saranno eseguiti interventi di miglioramento della funzionalità radicale.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com