Parla, addirittura, di “inquietante maggioranza bulgara” il senatore Alberto Balboni (FdI) nel commentare l’ampia adesione allo sciopero delle toghe a Ferrara, dove 28 magistrati su 30 hanno aderito all’iniziativa dell’Anm contro alcune parti della riforma Cartabia sulla giustizia.

“Lo sciopero dei magistrati proclamato ieri dall’Anm, che si proponeva di condizionare il processo legislativo in atto sulla riforma dell’ordinamento giudiziario e del Csm, ha visto l’adesione di appena il 50% della categoria – dice Balboni, che oltre a essere senatore è anche avvocato -. Evidentemente persino gran parte dei magistrati si sono resi conto che il loro compito è applicare le norme, lasciando che a scriverle sia il Parlamento, visto che questo prevede la nostra Costituzione”.

“A Ferrara l’adesione è stata invece del 93% (solo 2 giudici non hanno aderito allo sciopero!) – osserva il senatore ferrarese -. Scelta legittima, certo, anche se in netta controtendenza rispetto al dato nazionale. Tuttavia una maggioranza così schiacciante, un tempo si sarebbe detto ‘bulgara’, mi inquieta – afferma Balboni -. Un simile conformismo raramente è indice di libertà di pensiero”.