“Siamo entrati nella Quarta Repubblica!”. Esordisce così Vittorio Sgarbi di fronte ai suoi invitati, al termine della passerella che lo porta sulla nave scelta per festeggiare i suoi primi 70 anni.
“Siamo entrati nella Quarta Repubblica, che è la Repubblica su un fiume, con Morgan. Siamo quello che non c’è mai stato prima. Pazzi, Morgan, Porro, Cruciani, è un governo questo. Porro all’economia, Cruciani alle comunicazioni”, scherza con i presenti.
Manca Franceschini, gli fa notare un cronista. “Non l’ho invitato, perché fa parte del govenro della seconda Repubblica!”.
A bordo intanto tutto è pronto per salpare. La mini crociera sul fiume Po parte da Boretto, in provincia di Reggio Emilia, per arrivare a Guastalla e tornare. Inizialmente il programma prevedeva l’approdo alle coste ferraresi, ma il livello delle acque è ancora troppo basso per la “Stradivari”.
Alla festa, battezzata “La Rinascita del Po”, tanti vip e amici del critico d’arte e presidente di Ferrara Arte. Tra questi anche Moni Ovadia, direttore del Teatro Comunale.
Nel corso dei festeggiamenti Sgarbi ha dismesso i panni del critico per indossare quelli di don Diego de la Vega, in arte Zorro. Pronto per la prima stilettata dei 71 anni di età.
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