Attualità
4 Aprile 2022
Balboni: "Il progetto ha accolto le istanze di tanti cittadini sensibili all'ambiente"

In città spuntano gli hotel per le api

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Fornasini e le multe: la speranza di un incremento per le casse comunali

Approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2025-2027. Ieri pomeriggio (12 febbraio) la prima Commissione consiliare si è riunita nella sala del Consiglio per discutere e approvare la proposta di schema di bilancio che era stata illustrata nella seduta dello scorso 5 febbraio

Capitale europea cultura. Ferrara si candiderà per il 2033

Era passato in sordina durante l'ultimo consiglio comunale con l'attenzione dirottata sulla mancata presentazione, dopo 7 mesi, delle linee di mandato. Non è passata invece in sordina durante la commissione di controllo che ha analizzato i bilanci e l'operato di Ferrara Arte e Fondazione Teatro Comunale la decisione della giunta di candidare Ferrara a Capitale europea della cultura per il 2033, anno del cinquantenario della morte di Ludovico Ariosto

Un flash mob per le migliaia di donne palestinesi uccise

"Un momento di protesta e memoria per le migliaia di donne palestinesi uccise, vittime di violenza e oppressione. Vogliamo restituire loro visibilità e dignità. Ogni donna merita di essere ricordata e rispettata". Il movimento Donne per la Palestina organizza un flash mob sabato 15 febbraio alle ore 16, sul sagrato della Cattedrale in piazza Trento Trieste

“Microcosmi. Agenda 2030 Obiettivo Biodiversità: Bee hotel in città” è l’iniziativa, promosso dal Centro Idea del Comune di Ferrara, che si è svolta nel sottomura di Porta d’Amore, in fondo a via Porta d’Amore all’intersezione con via Baluardi.

Nel corso dell’appuntamento, che ha visto la partecipazione dell’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni, sono stati installati quattro “bee hotel”, veri e propri rifugi artificiali costruiti appositamente simulando i luoghi di nidificazione e di svernamento delle api e degli altri piccoli impollinatori per garantire loro un luogo di protezione.

“Questo progetto – spiega Balboni – ha accolto le istanze di tanti cittadini sensibili all’ambiente che hanno chiesto all’amministrazione di tutelare la biodiversità della nostra città. Difendere le orchidee selvatiche del sottomura, gli insetti impollinatori e tutte le piccole Oasi di biodiversità, è la dimostrazione di una inedità sensibilità da parte dell’amministrazione comunale, che si concretizza nell’uso degli sfalci in maniera oculata, concentrandoli dove necessario”.

Le casette sono state messe a disposizione di questi insetti, che sono essenziali per il mantenimento dell’equilibrio eco-ambientale e che non sempre riescono a trovare rifugi adeguati nei contesti urbani.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com