Mafia nigeriana. Ultimo atto in Cassazione
Si avvicina l'ultimo atto della vicenda processuale nata dalla maxi-inchiesta sulla mafia nigeriana a Ferrara
Si avvicina l'ultimo atto della vicenda processuale nata dalla maxi-inchiesta sulla mafia nigeriana a Ferrara
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso dell'Ausl di Ferrara, condannandola a pagare 366.890 euro come risarcimento dei danni nei confronti dei famigliari di Cristiano Turati, il 46enne morto - il 20 ottobre 2016 - dopo il ricovero all'ospedale del Delta di Lagosanto
La Comune di Ferrara sostiene Cittadini del mondo e parteciperà all’assemblea del 7 maggio alle 18 ricordando che già dal 1993 "la città è diventata più internazionale e colorata"
Per capire come prevenire la contaminazione da Pfas, i gruppi territoriale e consiliare del Movimento 5 stelle hanno organizzato un incontro dal titolo “Acque contaminate: contro l’inquinamento da pfas per un ambiente sostenibile”, che si terrà venerdì 9 maggio nella sala refettorio di via Boccaleone 19
Un piccolo albero, forte e resistente, che continua a crescere e modificarsi: è nel suo nome l'essenza profonda di Bonsai, il festival di teatro contemporaneo ideato dall'associazione Ferrara Off che torna a Ferrara dal 9 maggio al 29 giugno
Copparo. È di Andrea Pamini, “Pam”, il corpo senza vita che inutilmente i sanitari del 118 hanno tentato di rianimare ieri sera in via Strada Bassa a Copparo.
Mentre era in sella alla sua bici Pam è stato investito da un’auto intorno alle 20 all’incrocio con via Canapa. Aveva compiuto 47 anni sabato scorso,
Pam lavorava in un’azienda metalmeccanica di Copparo e viveva a Saletta. Il suo secondo lavoro, la sua vera passione, era l’arte. E in questo il 47enne era un vero eclettico.
Diplomatosi al Dosso Dossi in arte applicata, sezione di disegno architettonico, nel 1992 aveva conseguito la qualifica di “metalmeccanico generico” presso il Cfp di Cesta. Cerca subito di mettersi in luce nel mondo delle arti figurative e nel 2009 partecipa all’evento “Cielo & Terra”, con una esposizione di opere polimateriche all’interno del Teatro Comunale di Copparo. Nel 2010 lavora in qualità di scenografo nel resort di Vieste per GSA club in collaborazione con Emma Marcegaglia e nell’estate del 2011 lavora in qualità di scenografo con lo stesso ruolo nel villaggio turistico “Akiris” di Nova Siri (Mt).
Le sue opere, sculture realizzate con materiali di riciclo, pitture murarie e disegni, sono state esposte e alcune sono tuttora visibili in diversi punti della provincia.
Nel 2012 infatti realizza dipinti murari, installazioni plastico-pittoriche e sculture con materiali di riciclo presso la “Centro Ricambi” Srl di Copparo. Nello stesso periodo si impegna anche in una performance-video presso la Lamborghini di Funo (Bologna).
È quindi la volta di un murale e di una installazione in metallo presso “Vivai Bordin” di Tamara e di opere plastico-pittoriche per il Bar Patchanka di Pontelagoscuro.
Accanto alla scultura e alla pittura Pam produceva anche borse, portatabacco, cinture, T-shirt, pantaloni da uomo, gonne, maglie, bracciali, accessori per scarpe.
Nel 2013 produce complementi scenografici in resina e polistirolo per la “Lunati Lorenzo & Company Sas” di Busa di Spilamberto (Modena).
Pam era inserito anche nel catalogo dei Giovani artisti italiani. “Andrea Pamini può definirsi essenzialmente un colorista – si legge nella sua presentazione -, tecnicamente assai portato verso la pittura tonale e con una grande padronanza delle sfumature di luce e colore. Le tematiche e i supporti sono i più svariati. Le tavole, spesso di grandi dimensioni, sono curate sin nei minimi dettagli, i paesaggi estremamente realistici, le figure umane colte nella loro fragilità, perse nel labirinto della vita. Ma l’opera di Pam resta di difficile definizione, tanto è articolata, appassionatamente sperimentale e al contempo legata alla tradizione della grande pittura figurativa”.
Nel 2017 realizza per la squadra di calcio di Ambrogio un dipinto di grandi dimensioni per ricordare Stefano Resca e Giacomo Gardinali, ragazzi del paese scomparsi entrambi prematuramente. E proprio la società “Gli amici di Stefano”, che gli aveva commissionato il quadro, si dice oggi “vicina alla famiglia Pamini per la scomparsa di Andrea, un grande amico, grande artista che ha contribuito con grandi dipinti all’abbellimento del nostro impianto sportivo”.
Nel gennaio del 2018 viene premiato dal Comune di Copparo in occasione del concorso “Il Natale è… in vetrina”, indetto dall’amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative natalizie. A lui era andato il riconoscimento speciale per la scultura “L’Albero della vita”, realizzata con materiale di riciclo.
Sulla scomparsa di Pamini arriva anche una nota del sindaco Fabrizio Pagnoni: “Siamo costernati per la perdita di una giovane vita. Andrea Pamini era molto conosciuto a Copparo, dove rimane testimonianza del suo talento, originale e prorompente, grazie alle sue opere d’arte”.
E proprio per ricordare ‘Pam’ nella maniera migliore “ci proponiamo di riportare sul territorio una sua opera ‘Il Centauro’: la scultura, realizzata sempre con materiali di riuso, si trovava in golena, ma è poi finita a Solesino. Su impulso e con la collaborazione di Federico Margutti, stiamo cercando di capire se sia possibile recuperarla e posizionarla in uno spazio pubblico, adeguato alle sue dimensioni. Credo che Andrea avrebbe apprezzato”.
Pamini lascia la madre e i fratelli Pietro e Paolo.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com