È uscito l’ultimo libro del ferrarese Eridano Battaglioli, Quando l’immagine si fa poesia, Faust Edizioni (collana di Poesia “Arbolé”), febbraio 2022, con fotografie a colori dell’autore.

Il volume si fregia della prefazione di Diego Carrara, direttore Acer Ferrara. «Quando pensi che Eridano abbia già scritto di tutto – scrive Carrara -, riesce di nuovo a sorprenderti, perché il suo carburante è la vita di tutti i giorni».

Oltre alla prefazione c’è anche un testo inedito del compianto pittore e critico ferrarese Gabriele Turola: «Le tue poesie risultano genuine, schiette, semplici come il buon pane che si mangia tutti i giorni con rinnovato appetito. Come il pane, la tua vena lirica è intrisa di intimistica quotidianità, di un aroma delicato, tenue, per niente sofisticato».

Eridano “Dano” Battaglioli è diplomato presso l’Istituto d’Arte “Dosso Dossi” di Ferrara. Appassionato di fotografia e poesia, tra il 1996 e il 2000 ha pubblicato le prime raccolte, dedicate ai famigliari: La casa che ride (1996); La casa che avevi tanto sognato (1997); Ogni giorno (1998); Le mie emozioni (1999); Ogni giorno mi racconto (2000).
A queste hanno fatto seguito numerose altre sillogi poetiche, come sempre corredate da sue fotografie a colori e in bianco e nero.
Battaglioli ha conseguito il Premio Speciale di Poesia per Adulti alla 25ª edizione del Premio Dante 2010 con la lirica “Sulle ali del vento”; si è classificato quarto al Premio Niccolini 2010, sezione poesia, con l’opera Lascio la parola al cuore.

Nel 2011 ha conseguito con l’opera Selene – Una luce eterna il 1° premio speciale nella sezione poesia alla 26ª edizione del Premio Dante e, ancora nel 2014, il medesimo riconoscimento per l’opera Un aquilone per amico.
Sue liriche sono state, infine, pubblicate nei quotidiani “la Nuova Ferrara” e “il Resto del Carlino”, nonché sulla rivista culturale “l’Ippogrifo”.