Da lunedì 21 febbraio i pazienti che accedono ai Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (Pdta) del Sant’Anna saranno facilitati nell’accesso ai servizi.  E’ stata infatti predisposta, da parte della Direzione delle Professioni Sanitarie, la collocazione centralizzata di quattro Pdta attivi in Azienda presso un’unica sede.

“Il progetto di centralizzazione dei Pdta – mette in evidenza la dottoressa Elisa Tarroni, direttore del Servizio Direzione delle Professioni – si inserisce nell’ottica dell’umanizzazione della struttura, dei percorsi e delle cure sanitarie. L’accessibilità ai sevizi e l’orientamento all’interno di essi, il comfort alberghiero, la tutela e l’ascolto rappresentano aspetti fondamentali nel percorso di umanizzazione dei luoghi di cura, necessario a mitigare il disagio fisico e psicologico generato dalla malattia”.

La nuova sede è stata individuata nell’atrio principale dell’Area Accoglienza (1A0) –  negli spazi attigui all’ingresso 4, a piano terra di fianco alla scala mobile – proprio per consentire un’individuazione semplificata degli spazi e una facilitazione del percorso dei pazienti all’interno della struttura ospedaliera.

I Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali che saranno collocati in un’unica area predisposta nei nuovi locali sono:

• Pdta Polmone. Responsabile scientifico: prof. Antonio Frassoldati. Coordinatore infermieristico: Raffaella Tonazzi. Infermiere di riferimento: Stefania Pedrazzi
• Pdta Carcinoma della Mammella. Responsabile scientifico: prof. Antonio Frassoldati. Infermieri di riferimento: Laura Sambri, Daniela Marmugi, Lisa Ronchi (Azienda Usl)
• Pdta Colon Retto. Responsabile scientifico: prof. Narciso Cavallesco. Coordinatore infermieristico: Raffaella Tonazzi. Infermieri di riferimento: Cristina Pizzolato, Silvia Polastri
• Pdta Prostata. Responsabile scientifico: dott. Carmelo Ippolito. Coordinatore infermieristico: Raffaella Tonazzi. Infermieri di riferimento: Gaetanina Alfano, Alessandra Pisan.

I Pdta sono percorsi di assistenza integrata multiprofessionali, costruiti sulla base di linee guida aggiornate, per curare persone con una specifica condizione patologica, definendo la migliore sequenza temporale possibile delle attività di diagnosi, trattamento terapia e assistenza. L’obiettivo del Pdta è migliorare gli esiti di salute del paziente, la qualità dell’assistenza e l’esperienza delle cure ricevute durante la malattia, garantendo la sua sicurezza. Il paziente che accede ad un Pdta può contare su un gruppo di specialisti (medici dell’ospedale e del territorio, medici di medicina generale, infermieri, terapisti, assistenti sociali) che in ospedale e al domicilio prendono in carico il percorso nella sua completezza.