Salute
8 Dicembre 2021
Monica Calamai ha illustrato il documento con le sei missioni ritenute fondamentali elaborato dalla Community Donne Protagoniste in Sanità di cui è coordinatrice

Il futuro della sanità: la direttrice generale Ausl Ferrara presenta alcune idee sul Pnrr al Senato

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Sedata senza consenso. “Nessuna responsabilità dei sanitari”

Finisce con un nulla di fatto la vicenda processuale nata dall'esposto presentato dal fidanzato della 41enne Maria Vittoria Mastella, paziente oncologica morta al Sant'Anna. Il gip del tribunale di Ferrara: "Nessuna responsabilità nel comportamento dei sanitari"

Furti in casa e degrado tra i vialetti di Malborghetto di Boara

La stagione dei furti è tornata a farsi sentire nelle frazioni ferraresi. Come accade ogni anno tra novembre e febbraio, i colpi nelle abitazioni aumentano con l’arrivo del buio: questa volta a farne le spese sono stati soprattutto Borgo Punta e Aguscello, ma anche Malborghetto di Boara registra nuovi episodi, o quantomeno diversi tentativi

Sanitari, avvocati e psicologi. L’importanza di fare rete nel contrasto alla violenza sulle donne

Contrastare la violenza nelle relazioni di genere vuol dire combattere le sue radici che attraversano la cultura, la comunicazione, la società. Ma vuol dire anche costruire reti solide, che non si smaglino, fra istituzioni e professionisti che agiscono nei diversi punti del territorio ed in diverse fasi del percorso di emersione. Con questo obiettivo, le Aziende Sanitarie ferraresi propongono un evento destinato, in modo particolare, ai professionisti sanitari, avvocati e giuridici, psicologi, operatori sociali e mediatori culturali

Ancora importanti riconoscimenti per la direttrice generale dell’Azienda Usl di Ferrara Monica Calamai, ospite lunedì 6 dicembre a palazzo Giustiniani del Senato a Roma per presentare le proposte sul Pnrr della Community Donne Protagoniste in Sanità, di cui è coordinatrice.

Il documento “Una proposta di futuro per la sanità italiana”, elaborato dalla Community che conta circa 400 donne ai vertici del mondo della sanità, contiene una serie di indicazioni operative su 6 missioni fondamentali – digitale e green, reti, donna, territorio e inclusione sociale, professioni sanitarie e governance della sanità – affinché la sanità del domani valorizzi il punto di vista femminile.

Un obiettivo ambizioso, sostenuto dallo stesso Senato che ha recentemente approvato la proposta di legge di modifica del Codice delle pari opportunità, per una parità di genere che sia sostanziale, al centro proprio del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per rilanciare lo sviluppo nazionale in seguito alla pandemia.

Una visione strategica e lungimirante su tre fili conduttori: digitalizzazione, formazione nel lavoro in equipe e medicina di territorio attraverso innovazione per processi; gestione del cambiamento e nuove competenze; centralità delle persone.

Il ‘decalogo operativo’ comprende percorsi di formazione accademica delle professioni della salute; aggiornamento del quadro normativo adeguato alle esigenze; creazione di una comunità di competenze; partnership con istituzioni, società scientifiche e associazioni dei pazienti; investimenti sulla telemedicina; ripensamento della governance e valorizzazione delle professionalità.

Si propone anche di istituire un unico contratto, comparto sanità e dirigenza sanitaria, al quale devono corrispondere elevazione e valorizzazione economica e percorsi di carriera; implementare la figura del Direttore Assistenziale in tutte le Regioni; sviluppare la ricerca, la pianificazione di posti da ricercatore e borse di studio, e la formazione specifica dei manager; quantificare i fabbisogni dei professionisti della salute e inserire nei Lea le attività/prestazioni di tutte le professioni sanitarie.

La presentazione nel ‘piccolo Colle’ è stata preceduta dalla partecipazione della dottoressa Calamai al convegno della Società Italiana di Igiene del Triveneto che si è svolto a Mestre con la relazione “Il Pnrr: assistenza primaria ed impatto sulle strategie preventive”.

Un convegno di rilievo, aperto dal professor Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e portavoce del Comitato tecnico scientifico per l’emergenza Covid, in cui si è parlato anche della situazione degli ospedali e del dibattito in corso sull’obbligo vaccinale. Dal dialogo vengono tracciate le possibili nuove strade per una sanità migliore.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com