Dieci anni fa era il sogno di due intraprendenti fratelli, oggi è una delle pizzerie di riferimento e più conosciute a Ferrara. E per Indrit e Mariel Peroci, albanesi di nascita ma “ormai ferraresi doc”, è finalmente arrivato il momento del brindisi: domenica la pizzeria Albachiara ha festeggiato il decimo compleanno.

Un traguardo che per i due fratelli rappresenta la vittoria di quella scommessa lanciata nel 2011, quando insieme alla madre Vera recuperarono quel piccolo locale in via Piangipane da cui è partita la loro avventura: “Siamo arrivati in Italia da ragazzini, ai tempi delle scuole medie – racconta Indrit – e dopo il diploma all’istituto tecnico abbiamo lavorato anche come elettricista e idraulico. La nostra passione però era fare le pizze, e durante gli studi abbiamo lavorato come dipendenti prima ad Argenta, poi a Ferrara, ai lidi e in Spagna. Quando abbiamo visto il locale di via Piangipane, una vecchia latteria dismessa, abbiamo raccolto i nostri risparmi e ci siamo lanciati all’avventura”.

Un’avventura che in breve tempo ha fatto breccia nella clientela ferrarese rendendo in pochi anni la pizzeria Albachiara una delle più note in città, che oggi può contare su una succursale in via Grillenzoni (aperta tre anni fa), una ventina tra dipendenti e collaboratori è una piccola ‘flotta’ di scooter ecologici composta da una decina di mezzi. “Come spiego il riscontro che abbiamo avuto? Credo sia stato merito di un mix tra il nostro approccio, che cerca di essere giovane e informale, e la qualità degli ingredienti e della pizza. Cerchiamo di accogliere sempre con un sorriso, anche quando la giornata è un po’ storta, e chi entra ci vede lavorare e fare le pizze in completa trasparenza”.

Oggi sfogliando il menù si vedono pizze che portano i nomi di tanti locali della città, tra pub, negozi e aziende: “Siamo davvero felici dei legami che siamo riusciti a creare con la città e di aver aiutato tanti ragazzi in questi anni, tra pizzaioli e portapizze, a essere autonomi economicamente”. E pensare che dieci anni fa a dare la spinta definitiva ai fratelli Peroci e a Giulia fu un concerto di Vasco Rossi: “Stavamo tornando in automobile e cantavamo Albachiara. E un po’ per dedicarla alle nostre compagne, Giulia e Oxana, un po’ per il gioco di parole con la nostra nazionalità albanese, abbiamo pensato che sarebbe stato il nome perfetto per il nostro locale”. E allora buon compleanno, Albachiara.