Il 29 ottobre si celebra la Giornata mondiale della psoriasi, una patologia dermatologica frequente, che coinvolge circa il 3% della popolazione italiana.
Anche l’Unità operativa di dermatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara si trova in prima linea nel trattamento di questa malattia e nel supporto ai pazienti che ne sono affetti.
La psoriasi è una patologia infiammatoria cronica della pelle, non contagiosa e spesso su base familiare. Questa si manifesta inizialmente con la comparsa di chiazze eritematose e squamose, solitamente in corrispondenza dei gomiti, delle ginocchia, del tronco e del cuoio capelluto. Esistono tuttavia varianti di psoriasi associate a maggiore gravità ed estensione.
La presenza di dolori articolari, soprattutto al risveglio, può essere il segnale dell’insorgere dell’artrite psoriasica, infiammazione che colpisce prevalentemente le articolazioni (psoriasi artropatica). La psoriasi, un tempo considerata patologia tipica di soggetti sani, risulta spesso associata a comorbilità (come ad esempio dismetabolismo, obesità, ipertensione arteriosa) che devono essere considerate e trattate per migliorare lo stato di salute generale del paziente.
“La psoriasi – dichiara la professoressa Monica Corazza, direttrice dell’Unità Operativa di Dermatologia del Sant’Anna – è una malattia frequentemente sottovalutata e tenuta “nascosta” dal paziente. Questo fa sì che il momento della diagnosi e della terapia arrivi spesso in ritardo e la qualità della vita del paziente stesso risulti molto compromessa. All’ospedale di Cona esiste un ambulatorio dedicato ai pazienti affetti da forme severe di questa patologia che, nella provincia di Ferrara, presenta un’incidenza che rispetta quella nazionale. Inoltre, negli ultimi anni, anche lo sforzo delle aziende farmaceutiche ha portato alla possibilità di terapie veramente efficaci nel controllo dei segni e dei sintomi di questa malattia”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com