Al ‘PalaMangano’ si è vista la differenza tra una squadra dal percorso netto e con legittime ambizioni ed un’altra che ancora, squadra lo deve diventare. Pur con gli alibi degli infortuni e dei precoci rientri di Mayfield e Vencato, non può non far riflettere la scoppola rimediata in casa della Givova. Ferrara perde 97-75 e si lecca le ferite per questo inizio di stagione che non sta andando certo secondo le aspettative. La partita oggi di fatto dura poco più di un quarto poi Scafati prende il largo mettendo in campo il doppio dell’energia a difesa ed a rimbalzo. Il talento offensivo di Clarke, Monaldi e Daniel poi completa l’opera. Dall’altra parte il tabellino vede Pacher e Mayfield spiccare ma con gran parte del ‘fatturato’ prodotto a partita già decisa. Coach Leka dovrà raccogliere i cocci e ripartire subito per dare finalmente il giusto avvio al motore ancora ingolfato della sua Top Secret.
Il secondo quarto si apre con le triple di Pacher e Rossato. Finalmente anche Vildera entra in partita con un pregevole semigancio mancino ma i biancoazzurri sotto canestro faticano tremendamente a rimbalzo. Ambrosin da seconda opportunità infatti rimette sul +7 la Givova al 13′ e poi dall’arco la manda addirittura sulla doppia cifra di vantaggio. Coach Leka prova a tamponare la falla mettendo in quintetto Fantoni, Vildere e Pacher. A rimbalzo però è sempre Daniel a prendere il pallone dando lezioni di atletismo ed atteggiamento alla Top Secret. Panni prova a scuotere i suoi con la bomba del -7, Monaldi replica dall’arco e dopo di lui sei punti consecutivi di Daniel ‘ammazzano’ la partita. La ciliegina sulla torta scafatese la mette poi Ikangi con la tripla del +21 sulla sirena dell’intervallo e per Ferrara è notte fonda.
La tripla di Clarke in apertura di ripresa è indicativa di ciò che sarà il resto della gara ovvero Scafati che controlla fino all’ultimo. Per la Top Secret arriva qualche punto da Panni, Mayfield e Pacher utile solo a rimpinguare le statistiche personali. Anche Petrovic si sveglia troppo tardi e comunque i biancoazzurri non vanno mai oltre il -17. I padroni di casa non hanno problemi a gestire la gara e toccano anche il +27 nel finale chiudendo poi la partita sul 97-75 mantenendosi imbattuti in campionato. Per Ferrara invece la strada è ancora lunghissima da tutti i punti di vista e già contro San Severo domenica prossima i due punti inizieranno a pesare.
Givova Scafati – Top Secret Ferrara 97-75 (24-17, 28-14, 21-23, 24-21)
Givova Scafati: Rotnei Clarke 18 (4/5, 2/6), Diego Monaldi 13 (2/5, 3/4), Quirino De laurentis 13 (5/6, 0/0), Iris Ikangi 12 (3/3, 2/2), Edward Daniel 12 (4/7, 1/2), Lorenzo Ambrosin 12 (2/2, 2/5), Valerio Cucci 7 (2/4, 1/4), Riccardo Rossato 5 (1/5, 1/5), Joseph yantchoue Mobio 3 (0/0, 1/1), Matteo Parravicini 2 (1/2, 0/1), Gaetano Grimaldi 0 (0/0, 0/0).
Tiri liberi: 10 / 11 – Rimbalzi: 34 9 + 25 (Valerio Cucci 8) – Assist: 21 (Diego Monaldi 6).
Top Secret Ferrara: Demario Mayfield 19 (4/8, 3/4), Alessandro Panni 12 (1/3, 2/3), A.j. Pacher 11 (1/3, 1/3), Danilo Petrovic 11 (4/5, 1/2), Luca Vencato 8 (2/3, 1/1), Giovanni Vildera 6 (2/7, 0/0), Tommaso Fantoni 6 (3/6, 0/0), Niccolo Filoni 2 (1/3, 0/2), Tommy Pianegonda 0 (0/0, 0/0), Giovanni Manfrini 0 (0/0, 0/0).
Tiri liberi: 15 / 20 – Rimbalzi: 22 3 + 19 (A.j. Pacher 6) – Assist: 14 (Alessandro Panni 5).