Attualità
16 Settembre 2021
Il 15 ottobre la cerimonia di chiusura del processo a Palazzo del Laterano a Roma

Procede la canonizzazione di suor Veronica

di Redazione | 2 min

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Si è da poco conclusa la fase diocesana dell’inchiesta sulla vita, le virtù e la fama di santità della di suor Maria Veronica Teresa del Santissimo Sacramento (al secolo, Maria Cesira Pazzafini), monaca cappuccina ferrarese deceduta l’8 luglio 1964.

Venerdì 15 ottobre alle ore 12 sarà il Palazzo del Laterano a Roma a ospitare la Cerimonia ufficiale per la chiusura del processo che ha visto postulatore Padre Arturo Elberti e vicepostulatore il ferrarese Padre Daniele Libanori. Per l’occasione sarà presente anche una delegazione dalla nostra Arcidiocesi, composta, oltre che da membri dell’“Associazione Suor M. Veronica del Ss. Sacramento” – compreso l’assistente spirituale Ivano Casaroli – dall’arcivescovo Gian Carlo Perego, dal vicario generale Massimo Manservigi e da don Davide Benini, postulatore diocesano per le cause dei santi.

Durante la Cerimonia saranno chiusi e sigillati i pacchi contenenti i documenti raccolti e analizzati e il tutto sarà poi inviato alla Congregazione delle Cause dei Santi per l’inizio della cosiddetta “fase romana”, a conclusione della quale verrà redatta la positio per eventualmente dichiarare Venerabile Suor Veronica, il secondo dei quattro passaggi verso la canonizzazione. Chi è interessato a partecipare alla trasferta romana può contattare mons. Casaroli (cell. 335-6923632. Mail: ivano.casaroli@gmail.com).

Nata a Ferrara il 16 novembre 1896, Maria Cesira a 18 anni entrò nel Monastero delle Clarisse Cappuccine di Ferrara di corso Giovecca, dove ricoprì diversi incarichi che esercitò con grande umiltà.

Otto anni dopo la sua morte, suor Chiara Francesca Scalfi, Cappuccina, fece domanda al vescovo Natale Mosconi di «iniziare la raccolta degli scritti e testimonianze relative a suor Veronica, morta in concetto di santità». Mons. Mosconi acconsentì e affiancò «in questo delicato lavoro» mons. Tiberio Bergamini.

L’annuncio dell’avvio della Causa è avvenuto il 12 ottobre 2014 in Cattedrale a Ferrara e la promulgazione del solenne editto l’8 dicembre dello stesso anno. Successivamente, l’allora arcivescovo Luigi Negri il 17 gennaio 2015 ha presieduto la cerimonia di apertura del Tribunale Diocesano nella chiesa di Santa Chiara, fin dal XVIII secolo sede delle Cappuccine, dove dal 1977 (dopo essere state in Certosa) riposano le spoglie mortali di suor Veronica. Successivamente l’inchiesta è stata trasferita a Roma e affidata al giudice istruttore mons. Francesco Maria Tasciotti. La Commissione storica che ha affiancato il Tribunale era composta dai ferraresi Miriam Turrini, Giovanni Lamborghini e Marcello Panzanini.

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