Rodolfo Sani e Mauro Malaguti

Poggio Renatico. L’intento dichiarato è quello di rinverdire i fasti della storica Festa Tricolore di Mirabello e l’inizio sembra essere dei più promettenti. Esordisce infatti a Poggio Renatico, dal 2 al 5 settembre, la Festa dei Patrioti di Fratelli d’Italia, presentandosi con una serie di dibattiti e incontri politici in grado di affrontare alcuni dei temi più caldi della stagione, ospitando alcune delle personalità più in vista del centrodestra e non solo.

Organizzata dalla Federazione di Ferrara di Fratelli d’Italia e dal circolo territoriale di Poggio Renatico, la kermesse raccoglie il testimone proprio dalla passata storica esperienza mirabellese. “Sarà una nuova Festa Tricolore – dichiara il coordinatore provinciale di FdI, Mauro Malaguti – che mi auguro possa avere lo stesso successo. All’epoca An era minoritaria nella coalizione del centrodestra, oggi invece il partito della Meloni è il primo secondo recenti sondaggi e in futuro potrebbe esprimere il premier”.

La Festa dei Patrioti a Poggio Renatico parte con il piede giusto aiutato un po’ anche dalla fortuna. Come riferito dal presidente del circolo Fdi di Poggio, Rodolfo Sani, “abbiamo deciso di metterci alla prova due mesi fa e abbiamo trovato l’aiuto dell’azienda agricola di Moreno Bonzagni, che ha voluto metterci a disposizione una vasta area dove sorgerà la nostra cittadella (in via Bologna, località Chiesa Vecchia, ndr)”. Qui si terranno quattro giorni intensi di dibattiti. Dopo il taglio del nastro affidato al senatore Alberto Balboni e a Mauro Malaguti, si enterà subito nel vivo il 2 settembre con la presentazione del libro “La Resistenza dei Cristiani” di Rod Dreher alla presenza dell’autore. Il doppio dibattito della seconda giornata partirà alle 18.30, con il dialogo tra amministratori locali del Ferrarese e del vicino Bolognese sul tema “La Buona Amministrazione: la risposta all’antipolitica”, per proseguire con “Agricoltura e Nutriscore” assieme al senatore Luca De Carlo che incontrerà i rappresentanti delle categorie agricole.

Sabato 4 settembre, alle 18.30, ai rappresentanti di Gioventù Nazionale Ferrara, con il presidente nazionale Fabio Roscani, sarà affidato l’approfondimento “Le droghe – Apriamo gli occhi”, mentre a seguire Alberto Balboni e la senatrice Monica Cirinnà (Pd) daranno vita a quello che si prospetta come il dibattito forse più vivace e interessante dell’intera kermesse, centrato sul tema “Ddl Zan: possibile un compromesso?”.

Nella serata di chiusura del 5 settembre, alle 17.30, l’onorevole Federico Mollicone presenterà il suo libro “L’Italia in scena” e dialogherà con Fabio Callori, coordinatore regionale dell’associazione CulturaIdentità, e con Mauro Felicori, assessore alla Cultura e al Paesaggio della Regione Emilia Romagna, su “Più cultura per una vera ripartenza”. A tirare le fila della festa sarà infine, alle 19, “L’Italia di domani”, con gli interventi di Alberto Balboni, Mauro Malaguti, Marco Lisei e Rodolfo Sani, mentre alle 21 le conclusioni saranno affidate a Francesco Lollobrigida, capogruppo FdI alla Camera dei Deputati.

“L’onorevole Ignazio La Russa e altre personalità non hanno risposto no al nostro invito – annuncia Rodolfo Sani – quindi potrebbe esserci qualche sorpresa dell’ultimo minuto”.

All’interno dell’area della festa funzionerà un punto ristoro, bar e bancarelle con prodotti locali, mentre per i più esigenti a 50 metri è presente un ristorante con menù per tutti i palati. Per l’accesso alla kermesse è necessario essere provvisti del Green Pass.