Carlo Alberto Caniato ha concluso il doppio Raduno della Federtennis Nazionale, il primo presso il Centro Tecnico di Castel di Sangro in Abruzzo e il secondo a Tirrenia in Toscana. Carlo, classe 2005 e al secondo anno Under 16, tesserato allo Zavaglia di Ravenna, ma allenato da sempre al Cus Ferrara sotto la guida del maestro Ferdinando De Luca e del preparatore atletico Davide Ghidoni, con le collaborazioni del maestro Stefano Stifani dello Sporting Club Estense e del Tecnico Nazionale Omar Urbinati, è rientrato nel “Progetto Italia Tennis” per il quinto anno consecutivo.

In questa stagione, dopo un inverno travagliato, segnato dall’intervento per togliere l’appendicite, Carlo Alberto detto “Litos”, ha dato segnali di grande ripresa nelle due settimane passate con i migliori ragazzi d’Italia. Tutti atleti provenienti dalle Accademie Tennis più importanti, nelle quali svolgono questo sport in maniera totale, eseguendo allenamenti mattina e pomeriggio.

Accompagnato nei due raduni da “Steve” Stifani, a Castel di Sangro ha effettuato diversi test fisici e prove tecniche, che lo hanno promosso alla seconda convocazione di Tirrenia. Convocazione ottenuta da soli altri sei ragazzi nati nel 2005 e 10 del 2004 in tutta Italia, che si sono confrontanti per cinque giornate di partite, valevoli per ottenere le wildcard da utilizzare al Torneo Internazionale U18 del Bonfiglio in Milano.

In questi cinque giorni si sono viste le qualità tennistiche di Carlo, ma anche le cose su cui dovere lavorare in allenamento.
Importante la selezione a Tirrenia, nella quale si sono programmati i Tornei Estivi e le Tappe da svolgere nel Circuito Itf mondiale junior.

Tra un raduno e l’altro, ‘Litos’ ha avuto il privilegio di esordire in singolare nel Campionato di serie B, uscendone vittorioso contro il 2.6 Cinotti del Tc Massalombarda per 57/76/64, dopo una battaglia di quasi quattro ore, e di giocare con buoni risultati un Open a Verona.