di Vittoria Corà

Anche quest’anno tornano “I venerdì dell’universo” organizzati dal Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara con la collaborazione dell’Istituto nazionale di Fisica Nucleare, il Gruppo Astrofili Columbia ed Esploriamo Universo.

L’iniziativa prevede quattro incontri, che si svolgeranno presso Factory Grisù, durante i quali si approfondiranno temi di astronomia e astrofisica.

“La prima immagine del buco nero” è il primo incontro che sarà il 18 giugno alle ore 21 con Luciano Rezzolla, docente di Astrofisica Teorica presso l’università di Francoforte.

Gli altri appuntamenti sono: “Tra cavalli di Troia e forbici molecolari inseguendo la cura” il 25 giugno con Mirko Pinotti, “Batterie da Nobel di uso quotidiano”, il 2 luglio con Jusef Hasson e Donato Vincenzi e, infine, “Fotografare l’invisibile: rivelatori di particelle elementari” il 9 luglio con Massimiliano Fiorini.

“Gli obiettivi che ci siamo prefissati con questi incontri – spiega Roberto Calabrese, direttore della sezione Infn Ferrara – sono principalmente due: il primo è quello di divulgare le conoscenze e le scoperte fatte dalla scienza, il secondo invece è quello di far appassionare le persone, soprattutto i giovani, alla scienza, con la speranza che possano prendere spunto per i loro studi professionali e amatoriali”.

L’ingresso è gratuito con prenotazione. Se il tempo lo permette gli incontri potranno essere svolti all’esterno con un totale di 150 posti disponibili. In caso contrario i posti diminuiranno per un totale di 75 in quanto gli incontri si svolgerebbero all’interno della struttura in due sale diverse che hanno una capienza, con distanziamento sociale, di 50 e 25 posti.

Per informazioni e aggiornamenti è possibile consultare il sito della factory Grisù o quello dei Venerdì dell’Universo.