Conclusa la demolizione dello stabile ex Amga di via Bologna, dismesso dai tempi del sisma. L’immobile – inagibile da nove anni – si trovava in una delle vie di accesso della città, a pochi passi da Porta Paola e dal sistema delle mura cittadine.
La demolizione – disposta dall’Amministrazione per complessivi 120mila euro – ha richiesto alcune settimane di lavori, preceduti da alcune operazioni preliminari – realizzati dalla Eco Demolizioni di Rimini – per sgombrare gli interni e per lo smaltimento dell’amianto. Conclusa questa fase, un mezzo meccanico, sempre della Eco Demolizioni, ha avviato l’abbattimento delle pareti esterne e dei balconi, partendo dall’area retrostante alla strada. Quando la demolizione è proseguita, avvicinandosi alla facciata esterna, l’impresa ha montato un maxi pannello protettivo a protezione dai detriti e come ‘schermo’ per la caduta. Per tutta la durata dell’intervento, inoltre, un getto d’acqua ha seguito l’azione del mezzo meccanico, per ridurre le emissioni di polvere.
L’intera fase dei lavori è così proseguita mantenendo la via aperta al transito di veicoli, bici e pedoni. Ora l’ultima fase prevede lo smaltimento delle macerie, che saranno portate alle diverse discariche autorizzate, dopo la selezione della tipologia di rifiuto.
A conclusione di quest’ultima tranche di interventi – spiegano i tecnici – potrà essere spostata la recinzione perimetrale, così da rendere nuovamente percorribile il marciapiede e il tratto di pista ciclabile.
“Liberiamo la prospettiva di accesso alla città, che si apre su Porta Paola e sulle mura cittadine, da un edificio fatiscente troppo a lungo rimasto inutilizzato ed esposto al degrado. Apriamo così alle progettualità per il futuro”, dice il sindaco Alan Fabbri. “La demolizione dell’ex Amga è un tassello fondamentale della riqualificazione dell’intera area, che già conta: l’apertura al pubblico di Porta Paola, da poco inaugurata, e la bonifica della, cosiddetta, Casa dei Polli, che potrà essere al servizio della valorizzazione delle mura. Allo studio abbiamo inoltre alcune proposte per la riqualificazione di piazza Travaglio. L’intera area potrà così essere uno dei più suggestivi e serviti biglietti da visita della città e potrà essere un punto di riferimento fondamentale per i turisti in arrivo in città”.
“Si avvia a conclusione – spiega l’assessore Andrea Maggi – un intervento che abbiamo voluto mettere in priorità: quello stabile, le cui condizioni si sono aggravate negli anni a seguito di infiltrazioni di acqua piovana che hanno fatto crollare anche parte del tetto, non poteva più continuare a deturpare una storica via di accesso alla città. La demolizione ha dato una prima risposta – di sicurezza e decoro – alle esigenze della zona, che ora contiamo di completare con una progettualità specifica e con progetti di sviluppo, già avviati. Per via Bologna, Porta Paola e l’area di accesso alle mura vogliamo costruire insieme un futuro che sia all’altezza di questo straordinario patrimonio cittadino”.
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