Attualità
24 Maggio 2021
Al Ministero accordo tra Ferrara Fiere e Albo Nazionale dei Gestori Ambientali

Verso una banca dati delle bonifiche

di Redazione | 2 min

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Una banca dati nazionale per valorizzare le imprese che operano nel campo delle bonifiche ambientali.

La novità è frutto di un accordo tra Ferrara Fiere – con la sua fiera internazionale Remtech – e l’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, sotto l’egida del Ministero della Transizione Ecologica. L’intesa è stata sottoscritta nel fine settimana a Roma, al dicastero, tra l’ad dell’ente fiera ferrarese Silvia Paparella, il presidente dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, Eugenio Onori, alla presenza della sottosegretaria Ilaria Fontana.

L’accordo ha portato alla firma congiunta di un protocollo d’intesa in base al quale alle aziende di settore – circa 2mila in tutta Italia – sarà sottoposto un questionario che metterà a disposizione di clienti e pubbliche amministrazioni informazioni aggiuntive e trasparenti sulle attività messa in campo dalle imprese, che saranno raccolte in una apposita banca dati, chiamata “Rembook”.

“Il protocollo d’intesa getta le basi per la costruzione di una banca dati senza precedenti che permetterà di valorizzare le competenze delle imprese operanti nel campo del risanamento ambientale ma anche di mettere a punto una proposta metodologica finalizzata al supporto alle decisioni e di monitorare il trend evolutivo del mercato in un settore destinato a divenire sempre più strategico, anche alla luce del green deal Europeo”, ha spiegato Paparella, ringraziando il presidente dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, Onori.

Si realizzerà così “un’integrazione di carattere tecnico ed economico alle informazioni certificate dall’Albo nazionale gestori ambientali, estremamente interessante per approfondire analisi e fornire supporto alle funzioni normative e politiche riguardanti questo delicato settore”, ha aggiunto il presidente dell’Albo.

“I siti inquinati sono una ferita ancora aperta dei nostri territori che continuano ancora oggi a pesare sulla salute e sulla vita delle persone – ha spiegato Fontana -. Questo protocollo d’intesa valorizza le competenze acquisite in campo internazionale da Remtech Expo in materia di tutela del territorio. Sappiamo che Remtech infatti non è nuova nel fornire queste competenze, ad esempio un protocollo è stato siglato anche con il commissario straordinario per la bonifica delle discariche abusive, e che appunto questa iniziativa ha proprio il senso di strutturare questa possibilità di supporto”.

“Bisogna passare dalle parole ai fatti – conclude – e trovare una soluzione tecnica adatta alle contaminazioni presenti che sia al tempo stesso economicamente sostenibile è talvolta un compito difficilissimo ma che va assolutamente garantito. Collaborazioni come questa fanno vincere il Paese due volte: innanzitutto perché valorizza le proprie eccellenze, ma anche perché consente di scegliere più consapevolmente le modalità attraverso le quali risanare le aree inquinate”.

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