Bondeno. All’uscita della nuova autopompa serbatoio in dotazione al distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Bondeno erano tante le autorità presenti. Dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, al capo del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Fabio Dattilo, passando per il sottosegretario al ministero dell’Interno, Carlo Sibilia, il capo del dipartimento dei Vigili del Fuoco, Laura Lega, il prefetto di Ferrara, Michele Campanaro, i comandanti dei vigili del Fuoco delle province di Ferrara, Modena, Parma e Reggio Emilia, più tante altre autorità militari e politiche nazionali e regionali.
La cerimonia si è svolta in Piazza Garibaldi a Bondeno, per l’occasione allestita a festa, nella mattinata di sabato 15 maggio. Il palazzo municipale è stato completamente imbandierato con il tricolore, e al lato del palco suonava la storica Filarmonica G. Verdi di Scortichino. L’acquisto dell’auto pompa serbatoio è stato possibile in primis grazie alle donazioni del 5×1000 dei cittadini bondesani, che hanno contribuito per la maggior parte dei 250mila euro necessari all’acquisto. Poi, 50mila euro sono stati forniti dalla regione Emilia-Romagna. Importanti contributi per l’acquisto sono arrivati anche dal Lions Club, da Bper Banca, e dalle sagre dell’anatra, della rana e del tartufo. Il mezzo è stato benedetto da don Andrea Frazzoli della parrocchia di Bondeno.
«Sono molto emozionato – esordisce Michele Marchetti, capo distaccamento Vigili del Fuoco volontari di Bondeno, visibilmente commosso – perché mai avrei pensato che avremmo raggiunto un traguardo simile. Siamo nati nel 2002 con 8 volontari, e oggi siamo più di 50 fra uomini e donne, divisi in 11 capisquadra e 39 vigili».
Simone Saletti, sindaco di Bondeno aveva preparato un discorso istituzionale, «ma ho deciso di non leggerlo e di parlare con il cuore. Oggi non si celebra solo un importante rinnovamento tecnico, ma a festeggiare è tutta la comunità del volontariato locale, vasta e preziosa, sempre presente. I Vigili del Fuoco di Bondeno sono stati determinanti durante il sisma del 2012, e lo sono tuttora dagli interventi più semplici agli incendi che durano dieci ore. Il mio plauso va anche alla comunità bondesana, prima in Italia per le destinazioni del 5×1000 ai Vigili del Fuoco locali. Senza i cittadini di Bondeno, questa giornata non avrebbe mai potuto svolgersi».
«Tra cinque giorni – ricorda Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia-Romagna – ricorre l’anniversario del sisma: pochi lo sanno, ma è stato il secondo terremoto in Italia per quantità di danni dopo quello dell’Irpinia. Fu ribattezzato ‘il terremoto economico’, dal momento che colpì una grande porzione del nostro tessuto imprenditoriale. Oggi il 95% di quello che era crollato è stato ricostruito, e sono contento che il sindaco di Bondeno mi parli di percentuali simili di ricostruzione anche nel suo territorio. I Vigili del Fuoco furono indispensabili allora per garantire fin da subito gli interventi laddove vi erano difficoltà. L’Emilia-Romagna ha la più alta percentuale di associazioni volontarie in Italia: i volontari sono coloro che agiscono prima per gli altri che per sé stessi. Potersi guardare allo specchio e dire che si è dedicato parte del proprio tempo preziosissimo agli altri è meraviglioso, e fa di noi una comunità molto civile».
Presente anche Fabio Dattilo, capo del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco: «Voglio Michele Marchetti accanto a me. La sua commozione e la sua soddisfazione sono il mio orgoglio: dalla divisa non si esce nemmeno quando si è in pensione. I volontari, poi, sono una parte essenziale del corpo nazionale, e il valore del distaccamento di Bondeno è riconosciuto ovunque. Ieri stavo ricevendo la seconda dose di vaccino a Roma, e mentre parlavo ai colleghi della mia visita di oggi, tutti si ricordavano con gratitudine e riconoscenza del valore dei vigili di Bondeno durante il sisma del 2012. Oggi porto in regalo a Michele il crest, per il suo impegno costante e la sua diligenza, che oggi valgono a lui e a tutto il distaccamento questa onorificenza».
«Io vengo dall’Irpinia – aggiunge Carlo Sibilia, sottosegretario al ministero dell’interno – e vedo ancora oggi i danni del terremoto. Vedere che voi siete arrivati così avanti con la ricostruzione è un grande segno di speranza. Sono molto contento di questa iniziativa e auguro il meglio a questo dipartimento».
La nuova APS può trasportare fino a 1500 litri di acqua e 150 litri di schiumogeno. Ha ogni tipo di strumento utile per qualsiasi evenienza: dalle funi ai normali utensili da lavoro, fino alle motoseghe e ai generatori di corrente. Può trasportare fino a 6 vigili contemporaneamente, ciascuno dei quali dotato di bombole d’ossigeno e utensili di primo intervento immediatamente estraibili dai posti a sedere del mezzo.
I mezzi in dotazione al distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Bondeno: 1 APS, 1 autobotte, 1 campagnola navarra, 1 piattaforma, 1 mezzo polisoccorso, 1 carrello gommone, 2 carrelli per i rischi idraulici.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com