
Jessica Morelli
Jessica Morelli, Dario Guidi, Davide Franco e Franco Mingozzi. Quattro conferme e una novità nelle presidenze di Cna Impresa Donna; Turismo e Commercio; Cultura e infine Pensionati.
Andiamo con ordine.
Jessica Morelli sarà, per altri quattro anni, la presidente di Cna Impresa Donna: un incarico a cui ha dedicato, nel corso del suo primo mandato, grande impegno ed energia, lanciando progetti di comunicazione e formazione rivolti alla valorizzazione del ruolo delle donne nel campo imprenditoriale. Dal 1991 è titolare di Intraprese Fotografiche, azienda di comunicazione digitale e fotografia.
La affiancherà, come vicepresidente, Giulia Bratti, professionista della comunicazione e titolare di Grafica Andros. L’elezione è venuta al termine dell’assemblea elettiva che si è svolta giovedì 22 aprile. L’assemblea elettiva ha ospitato una tavola rotonda intitolata “Cosa butto e cosa tengo di questa pandemia – Riflessioni al termine di un anno in cui il possibile è diventato impossibile e l’impossibile possibile”. La tavola rotonda è stata moderata da Valeria Ferri, avvocata e vicepresidente uscente di Cna Impresa Donna.
“La questione femminile va trasformata in questione collettiva : solo così potremo raggiungere la pienezza delle pari opportunità – ha detto la presidente di Cna Impresa Donna nella propria relazione introduttiva – Non c’è dubbio, tutti i dati lo dimostrano, che le donne hanno pagato un prezzo pesantissimo, anche in termini di occupazione, a questa pandemia e alle restrizioni che ha determinato. Ora i fondi del Recovery Plan vanno impiegati per costruire un futuro sostenibile, in cui siano rilanciati anche l’occupazione e il lavoro delle donne”. “Nel corso di questa pandemia – ha detto il direttore di Cna Diego Benatti – le imprenditrici e gli imprenditori hanno affrontato mille difficoltà, ma hanno anche dimostrato di saper ripartire quando necessario. Noi dobbiamo sostenere questa capacità di resilienza, puntando sulla conoscenza e sulle competenze,: la conoscenza riduce le disuguaglianze, anche le disuguaglianze di genere”
“L’esperienza della pandemia e dello smart working – ha aggiunto Lisa Sentimenti di Aess, agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile di Modena – dovrebbe indurci a rivedere i tradizionali modelli di organizzazione del lavoro, e a consolidare il nostro legame con il territorio. Non dobbiamo dimenticare l’altra grande emergenza del nostro tempo, l’emergenza climatica”.
“L’amministrazione comunale di Ferrara – ha detto l’assessore alle pari opportunità e istruzione Dorota Kusiak – durante la pandemia ha fatto tutto il possibile per sostenere la scuola e l’istruzione. Continueremo a investire nel sistema scolastico, perché è essenziale per i nostri ragazzi e le loro famiglie e perché l’istruzione ci aiuta a sconfiggere il pregiudizio e gli stereotipi, anche quelli di genere”.
“Cna ha scelto di rendere le donne protagoniste, e ha fatto bene – ha detto la consigliera regionale Marcella Zappaterra – Anche la Regione Emilia Romagna ha conferito alle donne un protagonismo crescente: al punto che oggi in consiglio regionale le donne sono più degli uomini, e la Regione ha varato uno Women New Deal che ha permesso la nascita, ad esempio, di un fondo per l’imprenditoria femminile”.
Silvia Beccari, fondatrice di Soluzione Alfa ha aggiunto: “Le donne contano e possono contare di più, a patto che abbiano una forte consapevolezza di se stesse e sappiano accrescere le proprie competenze. La pandemia ha messo le donne a dura prova, ma loro hanno dimostrato la propria capacità di rinascere”.
“Cna Ferrara – ha detto Amelia Grandi, responsabile di Cna Impresa Donna – sta operando con convinzione per rimuovere le disparità di genere dall’organizzazione.”
“Se si mette in primo piano il merito, la disparità di genere può essere superata – ha detto in conclusione Davide Bellotti, Presidente provinciale di Cna Ferrara – e’ questo il criterio e la chiave per fare un passo avanti in questa direzione. Le imprese lo hanno capito e Cna lavorerà perché questo principio si realizzi in pieno, garantendo alle donne una rappresentanza piena all’interno dell’associazione”.

Dario Guidi
Dario Guidi, 48 anni, imprenditore del settore turistico e ambientale con l’azienda Antea, è stato confermato nel ruolo di presidente di Cna Turismo e commercio. A questo raggruppamento Cna fa riferimento un complesso di aziende molto variegato e numeroso, tipico del settore turistico. Guidi sarà affiancato, nel ruolo di Vicepresidente, da Alessandro Pasetti, direttore artistico di Made srl, azienda che si occupa di organizzazione e promozione di eventi. “Costruire l’identità di Ferrara capitale del Rinascimento è un obiettivo anche nostro, e delle tante aziende Cna che operano nel settore del turismo. Vogliamo collaborare con le istituzioni al raggiungimento di questo obiettivo, attraverso il nostro sistema imprenditoriale. L’iniziativa avrà successo se sapremo trasformare le idee in azioni pragmatiche , sfruttando al meglio gli strumenti di cui disponiamo.
La sua elezione è giunta al termine dell’assemblea svoltasi nella giornata di giovedì 22 aprile. L’assemblea, organizzata e moderata da Linda Veronese, responsabile di Cna Turismo e commercio, ha ospitato una tavola rotonda con rappresentanti del mondo istituzionale collegato al turismo.
“Il progetto Ferrara città del rinascimento – ha spiegato l’assessore al turismo Matteo Fornasini – poggia sulla promozione di itinerari che arricchiscano le opportunità di visita della città e del territorio. Bisogna offrire ai turisti opportunità di scoperta e rafforzamento dell’identità rinascimentale. Ferrara può anche candidarsi a diventare capofila di un progetto più ampio, che unisca nel segno del rinascimento molte città dell’Emilia Romagna”.
“Siamo pronti a collaborare – ha detto il presidente del Palio Nicola Borsetti – purché ci siano le condizioni per ripartire. Ma voglio essere ottimista: credo che la passione dei nostri volontari non mancherà, il Palio ripartirà e Ferrara tornerà a popolarsi di mille colori del Palio. Abbiamo tante novità in preparazione”
“Mettere insieme cultura, arte e business – ha detto Massimo Urbinati, presidente della Strada dei Vini e dei sapori – può essere la chiave vincente per lasciare un ricordo perenne del nostro Rinascimento: così possiamo vincere”.
“Lavorare tutti insieme è l’unico modo per affrontare una sfida di questo genere – ha concluso il Presidente provinciale di Cna Ferrara Davide Bellotti – È necessario, mettendo a punto il progetto, effettuare una mappatura delle esigenze delle imprese, e assicurare loro tempo e risorse per lanciare le necessarie strategie promozionali”

Davide Franco
Davide Franco è stato confermato al vertice di Cna Cultura. È l’attuale presidente dell’azienda Suono e Immagine, fondata all’età di 22 anni insieme ad amici con i quali condivideva la passione per la musica. Suono e immagine è specializzata nel service audio e video per eventi e concerti, e l’installazione di impianti audio, video e di illuminazione. Suono e immagine opera in Italia e all’estero e per il proprio settore vanta un posto primario in Europa. Nell’ambito dell’assemblea di Cna Cultura è stato conferito l’incarico di presidente di Cna Cinema e audiovisivo a Gianluca Cestari, titolare di Pubbliteam, importante centro di produzione televisiva che collabora con le principali reti italiane, dalla Rai a Sky.

Franco Mingozzi
Franco Mingozzi, titolare a Ferrara dell’omonima officina di autoriparazione, gommista e centro revisione, è il nuovo presidente di Cna Pensionati, una struttura che conta al momento circa quattromila iscritti tra imprenditori ed ex dipendenti di Cna che si sono ritirati dal lavoro. Mingozzi è un imprenditore storico di Cna, associazione in cui ha ricoperto e ricopre incarichi di primario livello. Tuttora è Presidente nazionale di Cna Servizi alla Comunità.
Lo affiancherà, nel corso del mandato quadriennale, una presidenza anch’essa composta di figure che in Cna hanno ricoperto ruoli di primo piano. Si tratta di Stefano Ferrari, imprenditore edile dell’alto ferrarese e presidente provinciale negli anni ’90; Raffaella Toselli, anch’ella imprenditrice dell’alto ferrarese, presidente in passato di Cna impresa donna e fino a pochi giorni fa di Cna Alto ferrarese; Giordano Conti, acconciatore e vulcanico organizzatore di eventi nell’area del Delta di cui è stato presidente Cna negli ultimi otto anni; e Ughetta Ciatti, dirigente di primo piano dell’associazione, per anni responsabile dell’area sindacale e sociale e di Cna Impresa Donna.