Codigoro. Dario Mantovani (I A), Gemma Torok (I B), Cristal Yianda (I C) e Chiara Faccioli ( I E) sono gli alunni vincitori del concorso-borsa di studio dedicato alla memoria del maresciallo Savino Daloiso, del quale ricorre il venticinquesimo anniversario della scomparsa.

I ragazzi sono stati premiati in Sala Consiglio dal sindaco Sabina Alice Zanardi, dalla dirigente scolastica Ines Cavicchioli, dal comandante della stazione Carabinieri di Codigoro, maresciallo maggiore Giovanni Guagliumi e da Simone Seghi e Luciano Avantaggiato, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo.

Una speciale menzione per l’impegno profuso nella partecipazione al concorso dal tema Il ruolo e la figura del Carabiniere nella nostra società è andata anche ai seguenti alunni: Sara Bellagamba e Aurora De Fabiis (I A), Manuel Moretti e Paolo Bencivelli (I B), Giada Tuffanelli e Chiara Bonani (I C), Gioia Zhuo e Nicola Finessi (I E).

Insieme alle 20 classi dell’istituto comprensivo di Codigoro, collegate sulla piattaforma Google Meet, anche Antonietta, Giuseppe e Claudia, rispettivamente moglie e figli del compianto maresciallo Daloiso, nonchè il fratello Francesco, anch’egli esponente dell’Arma, hanno potuto seguire la cerimonia di commemorazione con premiazione degli alunni, grazie alla diretta Facebook attivata sui canali istituzionali.

“Desidero rivolgere un pensiero affettuoso alla moglie, ai figli e ai parenti di Savino – ha dichiarato il sindaco, dopo aver ricordato il sacrificio di Daloiso, deceduto 25 anni fa nel corso di un inseguimento di una banda di ladri -; per loro che hanno perso prematuramente ed improvvisamente un padre, un marito, un fratello, l’Arma dei Carabinieri è diventata una grande famiglia. Mi congratulo con gli alunni vincitori del concorso e ringrazio tutti quelli che hanno partecipato. Come ci ricorda lo scrittore francesce Guy De Maupassant la nostra memoria è un mondo più perfetto di quanto sia l’Universo: essa restituisce la vita a coloro che non ci sono più”.

Simone Seghi, presidente dell’Associazione nazionale carabinieri, unendosi alle parole del sindaco, anche nel ricordo dell’ambasciatore in Congo Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, ha sottolineato come “non ci scorderemo mai di ricordare l’esempio di purezza, lo spirito di abnegazione e l’integrità morale del maresciallo Savino Daloiso, da tutti stimato ed apprezzato anche per la sua umanità”.

Corale il ringraziamento a tutti i carabinieri che quotidianamente si impegnano per preservare la pace in Italia e nel mondo. La dirigente scolastica Ines Cavicchioli, dopo il saluto ai docenti e agli alunni, ha espresso vivo apprezzamento per il supporto della tecnologia, che “ci ha consentito di essere tutti presenti a questo momento celebrativo. Partecipare è un atto sacro – ha aggiunto la dirigente scolastica -, perchè ricordando un sacrificio, in questo caso quello del maresciallo Daloiso, si dà luce a chi non c’è più ma si è impegnato per proteggere tutti noi. La scuola ha il compito di portare fuori non solo l’intelletto – ha concluso Cavicchioli -, ma soprattutto il cuore”.

Alla cerimonia di premiazione degli alunni hanno partecipato anche l’assessore comunale Stefano Adami ed il vicario dell’Istituto comprensivo di Codigoro, Gianluca Beccari.