“All’infinito se durasse il viaggio.
Non durerebbe un attimo, e la morte
E’ già qui, poco prima.
Un attimo interrotto,
Oltre non dura un vivere terreno”
Giuseppe Ungaretti – ULTIMI CORI PER LA TERRA PROMESSA
Talvolta un istante vale l’infinito e forse, l’infinito se esistesse non sarebbe che un lungo interminabile istante. UMIRATI U LEPOTI, MORIRE NELLA BELLEZZA.
L’anima della bellezza si esalta nell’inutilità, nel rinunciare alla funzione, alla finalità, non importa coglierne il senso perché non è necessario. Nella bellezza possiamo anche morire, ancora prima che la morte acquisisca una logica o che debba per forza ripagare lo spirito di ogni necessità insoddisfatta della mente.
La bellezza di averti conosciuto,di averti vissuto,di avere condiviso con te momenti di gioia,di “costume” in un connubio di intensa sensazione di felicità, euforia, momenti di disperazione, di rassegnazione. Come dice Coelo c’è stato un periodo in cui vivevi solo perché avevi bisogno di vivere e non ti sei mai pentito dei problemi che ti sei creato, perché ti hanno portato dove desideravi arrivare. Noi tutti siamo ancora qui che continuiamo nel nostro pellegrinaggio, chi da solo chi in compagnia e portiamo, come hai sempre portato tu, i segni e le cicatrici dei combattimenti, sono le testimonianze di ciò che abbiamo vissuto e le ricompense per quello che ognuno di noi ha conquistato. Non ci sono scuole di pensiero per certe cose ci sono scuole di vita e momenti che suscitano emozioni più o meno latenti. Per tutti noi il tuo ricordo è sempre vivo come allora.
Enrico Buozzi
La Vecchia Guardia: Andrea, Roberto, Nicola,