Attualità
26 Ottobre 2020
Gli utenti si chiedono i perché di orari di apertura così limitati e della privatizzazione del servizio

Ferraresi in piazza anche per la biblioteca Tebaldi

di Redazione | 1 min

Leggi anche

“Mettiamoci in gioco”, lo sport contro le dipendenze

Parte a Ferrara il progetto “Mettiamoci in gioco”, un’iniziativa sostenuta e patrocinata dal Comune di Ferrara e dall’Azienda Usl di Ferrara, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza – in particolare giovani e famiglie – al gioco responsabile, solidale e legale, promuovendo al contempo i valori educativi e sociali dello sport

Dopo le manifestazioni per la biblioteca Rodari e la Luppi di Porotto, i ferraresi tornano in piazza per difendere la biblioteca di San Giorgio “D.Tebaldi”.

La mobilitazione, organizzata da “un gruppo di cittadini”, servirà a chiedere all’amministrazione comunale che “questo luogo così importante resti aperto, sia tutelato”.

“Perché gli orari di apertura sono così limitati? Perché si vuole privatizzare il servizio?”, si chiedono i cittadini, che si danno appuntamento per domani, martedì 27 ottobre, dalle ore 9 alle ore 12:30, nello spazio antistante la biblioteca.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com