Si moltiplicano le vittime di truffe perpetrate online da falsi venditori. La Polizia Postale di Ferrara ha infatti individuato e denunciato un truffatore 32enne di origini campane che ha raggirato un 24enne ferrarese.

Quest’ultimo si era rivolto alla Polizia Postale raccontando di aver notato nella pagina “markeplace” del social network “Facebook” un annuncio di vendita di uno smartphone Iphone 11 Pro al prezzo di 550 euro, posto in vendita da un privato. La vittima ha contattato l’inserzionista tramite all’utenza fornita e ha concordato le modalità di pagamento, provvedendo a versare l’importo tramite bonifico, utilizzando il sito internet denominato Skrill.com.

Il giovane dopo il versamento ha ricevuto dall’indirizzo e-mail assistenza-skrill@outlook.it una ulteriore richiesta di denaro di 1.100 euro, pari al doppio della somma precedentemente versata per aver violato le norme antiriciclaggio che regolano il trasferimento di denaro on line. Impaurito e allarmato dalla situazione e dalle eventuali conseguenze, la vittima ha effettuato il versamento richiesto, senza aver mai ricevuto lo smartphone.

A questo punto, dopo aver contattato il servizio clienti del sito internet Skrill.com, e appreso che l’indirizzo e-mail (utilizzata per la richiesta di denaro) non era un account appartenente o in uso alla piattaforma in questione, il 25enne si è reso conto di essere rimasta vittima di una truffa costatagli ben 1650 euro.

La Polizia Postale, acquisito l’indirizzo di posta elettronica e l’Ip con cui era avvenuta la connessione, ha richiesto alla Procura della Repubblica l’acquisizione dei file di log e caller id che hanno consentito di individuare l’utenza telefonica connessa alla rete internet e accertare l’identità dell’autore della truffa, già noto alle forze dell’ordine proprio perché dedito alla commissione di tali specifici reati.

La Polizia Postale ricorda che il fenomeno delle frodi on line è in continua espansione, dunque bisogna farsi guidare da prudenza e buonsenso. La prima regola fondamentale verificare l’attendibilità del sito e /o del venditore e stare in allerta in caso di prezzi molto bassi, procedendo quantomeno ad effettuare confronti con altri siti. La seconda adottare esclusivamente un sistema di pagamento sicuro che garantisca il rimborso dell’intero importo dell’acquisto effettuato, incluso le spese di spedizione, nel caso in cui il prodotto sia consegnato danneggiato o non sia consegnato o se il prodotto ricevuto non corrisponde alla descrizione riportata nella scheda prodotto online.