Economia e Lavoro
2 Ottobre 2020
Iniziano i bonifici agli ex azionisti. Per gli obbligazionisti che hanno già ottenuto un indennizzo dell'80% c'è la possibilità di chiedere un ulteriore 15%

Partono gli indennizzi agli azzerati Carife

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Piena del Po. Continua l’allerta arancione

Continua l'allerta arancione per la piena del Po con livelli costantemente superiori a soglia due e, in alcuni casi, prossimi a soglia 3. Dalla mezzanotte di domenica è stato emanato il bollettino dal servizio meteo della Regione Emilia Romagna che ha validità fino alla mezzanotte di lunedì

Festa Patronale a San Giorgio con “Le taverne all’ombra del campanile”

Socialità, tradizioni, buon cibo ed eventi per tutti. In occasione del Santo Patrono, il quartiere di San Giorgio tornerà ad essere un salotto a cielo aperto grazie alla rassegna "Le taverne all'ombra del campanile", organizzata dalla Contrada di San Giorgio. L'iniziativa durerà da martedì 22 a domenica 27 aprile

Biometano via Frattina. Residenti in allarme

Il futuro energetico è al centro di un acceso dibattito, con i residenti di via Frattina in allarme per la potenziale trasformazione della centrale esistente da biogas a biometano. Una prospettiva che, come già discusso nel contesto ferrarese per le implicazioni legate all'eccessiva concentrazione di impianti, solleva ora forti timori a livello locale per la qualità della vita e l'impatto ambientale

Marco Cappellari dell’associazione Amici della Carife

Fino al 18 giugno i 32.000 ex azionisti e obbligazionisti della ex Cassa di risparmio di Ferrara sono stati impegnati a presentare la domanda di indennizzo al Fir, Fondo Indennizzo Risparmiatori. Poi l’estate, e ora? Da dati ancora ufficiosi i risparmiatori che hanno presentato la domanda dovrebbero essere un numero prossimo ai 20.000, Il numero ufficiale non è ancora stato reso noto. Ma quando arriveranno gli agognati indennizzi agli azzerati della ex Cassa di Risparmio di Ferrara?

“Siamo stati in continuo contatto con il Consap, l’ente che si occuperà di erogare l’indennizzo agli azionisti e obbligazionisti, e con il Ministero dell’Economia – sostiene Marco Cappellari, presidente dell’associazione Amici della Carife – per comprendere l’evoluzione della situazione. Attendiamo ancora molti dati e il quadro di cifre e tempi di pagamento non è ancora del tutto chiaro. Ieri comunque una bella notizia. Il sottosegretario del Ministero dell’Economia, Alessio Villarosa, ha dichiarato che la Commissione tecnica del Fir (Fondo Indennizzo Risparmiatori) ha deciso l’avvio della procedura dei bonifici ai risparmiatori azzerati”.

“In queste settimane/mesi – prosegue Cappellari – il Fir sta chiedendo ad una parte dei risparmiatori via email di consegnare eventuali documenti mancanti non inseriti nel momento di presentazione della domanda. E’ importante quindi controllare sempre attentamente la posta elettronica, ed eventualmente anche la casella dello spam/posta indesiderata”.

Dal 2 ottobre, quindi, come comunicato in modo ufficiale anche sul sito del Fir, iniziano i bonifici ai risparmiatori. I bonifici saranno in due momenti: un primo bonifico sarà del 40% della somma a cui ha diritto il risparmiatore (il 30% di quanto aveva speso per i titoli azzerati); in un secondo momento vi sarà il pagamento del saldo del 60%.

Vi è poi un’altra notizia che riguarda gli obbligazionisti che due anni fa hanno già ottenuto un indennizzo dell’80% dell’importo azzerato. Per essi c’è ancora la possibilità di richiedere un ulteriore 15% al Fitd (Fondo Interbancario per la tutela dei depositi), che recentemente ha riaperto i termini per inoltrare la domanda. “Con tale secondo indennizzo – commenta Cappellari – la percentuale di indennizzo per gli obbligazionisti diverrà il 95% della somma in passato investita. La domanda va presentata entro il 30 novembre”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com