Riva del Po
15 Settembre 2020
Nel luglio del 2018 i Carabinieri del Nas avevano scoperto l'allevamento abusivo nella provincia ferrarese con 16 cani, otto dei quali erano cuccioli

Allevava labrador in pessime condizioni, condannata

di Redazione | 1 min

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Nel luglio del 2018 i Carabinieri del Nas di Bologna e i veterinari dell’Ausl di Ferrara avevano effettuato un controllo igienico sanitario nell’abitazione dell’imputata – una donna romena di 43 anni – scoprendo un allevamento di cani abusivo.

All’interno vi erano 16 labrador, otto dei quali ancora cuccioli, custoditi all’interno di alcuni box e in evidente stato di denutrizione e di deperimento fisico ed organico, nonché in condizioni igieniche molto precarie.

I Nas avevano proceduto al sequestro giudiziario dei cani, del valore di 18.000 euro, e alla contestazione della violazione amministrativa per la carenza autorizzativa, i cuccioli erano stati affidati ad altro canile autorizzato.

La procura – in udienza il Vpo Renzo Simionati – aveva chiesto una condanna a 6 mesi.

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