Alberto Righetti

di Giuseppe Malatesta

Comacchio. Con lo slogan ‘Comacchio non si ferma’ l’intera squadra a sostegno del candidato sindaco Alberto Righetti si presenta agli elettori in vista delle elezioni del 20 e 21 settembre, che vedranno l’amministrazione uscente (tra ex sindaco, tre ex assessori e tre ex consiglieri) ben rappresentata nella nuova compagine che aggrega 48 candidati divisi tra le liste ‘Per Fare’, ‘Civicamente – Fuori dagli schemi’ e quella messa insieme da Pd e Rifondazione Comunista denominata ‘Insieme per Comacchio’.

Come detta lo slogan, lo spirito incarnato da Righetti, capogruppo di maggioranza fino a ieri e potenziale successore del ricandidato ex sindaco Marco Fabbri, è quello della continuità sulla scorta dei risultati raggiunti dal 2012 ad oggi dalla sua stessa squadra. “Sono orgoglioso dei risultati raggiunti in questi anni” afferma Righetti, citando tra gli esempi l’apertura del Museo del Delta Antico, “l’ormai conclusa” cittadella dello sport di Raibosola, la riqualificazione del patrimonio storico delle Valli. “Da queste buone ed efficienti idee dobbiamo continuare a lavorare, investendo anche ricorrendo ad indebitamenti dove necessario, su idee fatte di condivisione, innovazione, pianificazione, organizzazione, trasparenza e serietà. Ci metto la faccia, ma anche la testa e ringrazio le tante persone che stanno credendo in me”.

Alle sue spalle sì Marco Fabbri, ma in Regione. “Garantirà un filo diretto con Bologna e un dialogo importantissimo con la Regione Emilia-Romagna per la ricerca di fondi dedicati al nostro territorio” chiarisce il candidato mentre intorno gli avversari non rinunciano in questi giorni a screditare la sua candidatura ‘all’ombra’ dell’ex sindaco.

E proprio l’ex sindaco è a capo della lista per la precisione denominata ‘Marco Fabbri per Righetti sindaco Per Fare’, accompagnato da Alice Carli, Robert Bellotti, Riccardo Pattuelli, Roberta Fogli Iseppe Cavalieri, Giovanni Bandini, Mariateresa Rosolen, Antonia Benea, Kevin Bressan, Evelyn Cinti, Melania Esposito, Federica Felisatti, Paolo Felletti, Martino Pozzati, Alberto Tumminello e Michele Zanni.

‘Civicamente – Fuori dagli schermi’ aggrega invece Irene Artioli, Antonio Bettoli, Antonio Moreno Bisceglia, Luca Bonoli, Umberto Carli, Alessia Cavalieri D’oro, Valentina Di Lieto, Michele Farinelli, Mauro Folegatti, Mariella Iannelli, Emiliano Sangiorgi,  Luigi Luciani, Gigliola Padovani, Tiziana Pedriali, Stefano Piazzi ed Elisa Pretato.

Infine, ‘Insieme per Comacchio’, la lista annunciata da Pd e Rifondazione Comunista mette insieme Flavia Tomasi, Sandro Colombi, Maria Emilia Alessi, Consiglia Silvia Morese, Alessandra Margherita Verduci, Erika Cuomo, Tamara Antonella Orrù, Laura Zamboni, Alessio Taddei, Youssef Mejahed, Letizia Zanni, Mariano Enrico Calderone, Giovanni Bertinelli, Francesco Farinelli, Massimo Moretti e Luca Buzzi.

Tre gruppi stretti attorno ad un programma che “si basa sulle persone e sulla loro partecipazione attiva, ma anche sul cambio di rotta rispetto ad alcuni temi sui quali bisogna migliorare. Abbiamo dimostrato solidità e compattezza fin dall’inizio, nell’interesse della nostra gente. Molti di quegli attori che nel 2010 hanno causato il commissariamento del Comune, oggi, a distanza di anni, ritornano sulla scena sventolando una nuova e presunta verginità politica. E allora non possiamo sottrarci al nostro impegno” conclude Righetti.