Arginone, allarme salute mentale dietro le sbarre
In un’informativa alla quarta commissione, la direttrice generale Ausl Ferrara ha fornito i dati sulla gestione della sanità nel penitenziario ferrarese
In un’informativa alla quarta commissione, la direttrice generale Ausl Ferrara ha fornito i dati sulla gestione della sanità nel penitenziario ferrarese
“Non con il mio voto”. Così Marzia Marchi, consigliera del Movimento 5 stelle, è intervenuta in merito alla variazione di bilancio con cui il Consiglio comunale ha assegnato 1,2 milioni di euro al Teatro comunale per la realizzazione dei concerti di Vasco Rossi
Solidarietà unanime a Copma del Consiglio comunale di Ferrara che ha votato la mozione presentata da Francesco Rendine (Civica Fabbri)
"Che palle!". È l'esclamazione della consigliera di Forza Italia Diletta D'Andrea durante la dichiarazione di voto sulla mozione "R1PUD1A" di Emergency, presentata dai gruppi di opposizione. La maggioranza respinge una mozione che chiedeva al Comune di Ferrara di aderire a una campagna nazionale per riaffermare il ripudio della guerra previsto dalla Costituzione
Novità in arrivo per i turisti che scelgono di visitare Ferrara. Il periodo imponibile dell’imposta di soggiorno verrà esteso, a partire dal 2026, da 5 a 7 notti
Tre. Sono gli emendamenti che la senatrice Pd, Paola Boldrini, depositerà a salvaguardia dell’autonomia della Camera di Commercio di Ferrara.
Tre emendamenti che recepiscono 3 differenti angolazioni, tutte a supportare la necessità che l’accorpamento con Ravenna sentenziato dalla Corte Costituzionale – basato sulle disposizioni dell’articolo 3 del decreto legislativo 219 del 25 novembre 2016, che deve appunto essere convertito in legge – possa essere non rinnegato ma non attuato in virtù di specifici requisiti e necessità.
Il primo emendamento fa esplicito appello all’emergenza sanitaria Covid-19 e «all’esigenza di garantire alle imprese la lavorazione delle numerose pratiche presentate e ancora giacenti presso le Camere di Commercio». Motivo per cui si chiede la sospensione degli accorpamenti fino al 31 dicembre 2021.
Il secondo – in premessa sempre l’emergenza Covid 19 – chiede che le disposizioni non vengano applicate per le CCIAA che: 1) abbiano più di 40 mila imprese e unità locali iscritte o annotate nei rispettivi registri; 2) rappresentino un territorio con specificità geo-economiche e siano in una situazione di comprovata rispondenza a criteri di efficienza e di equilibrio economico; 3) svolgano un ruolo di presidio permanente sul territorio a sostegno delle imprese e dell’economia locale; 4) svolgano servizi di qualità nei confronti di imprese e cittadini.
Il terzo e ultimo, prevede, in sintesi, che i Consigli di due o più Camere di Commercio possano proporre, «con delibera adottata a maggioranza dei due terzi dei componenti, l’accorpamento delle rispettive circoscrizioni territoriali o le modifiche delle circoscrizioni stesse. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome, è istituita la Camera di Commercio derivante dall’accorpamento delle circoscrizioni territoriali. Con la medesima procedura sono approvate le eventuali modifiche delle circoscrizioni territoriali delle Camere di Commercio esistenti ferma restando la necessità di assicurare l’equilibrio economico-finanziario per ciascuna delle Camere interessate».
«Con la medesima procedura sono approvate le eventuali modifiche delle circoscrizioni territoriali delle Camere di Commercio esistenti ferma restando la necessità di assicurare l’equilibrio economico-finanziario per ciascuna delle Camere interessate». .«Il fatto che ne siano stati presentati tre e non uno – il commento di Boldrini – è la conferma di quanto il tema sia alla mia e nostra attenzione. Ora confido, per il bene del territorio, che da parte dei colleghi, indipendentemente dagli schieramenti politici, si dia un messaggio di unità».
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com