Copparo
11 Luglio 2020
La giunta ha conferito l’incarico all'avvocato già legale della famiglia della vittima

Il Comune si costituisce parte civile nel processo per l’omicidio di Cinzia Fusi

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Abbandona l’auto in campagna. I carabinieri lo rintracciano e trovano una refurtiva

Da una segnalazione per un veicolo finito fuori strada nelle campagne di Copparo, la scoperta di un bottino racimolato durante alcuni furti avvenuti - nei giorni precedenti - tra le province di Ferrara e Modena. È quanto accaduto durante la mattinata dello scorso 29 ottobre, quando i carabinieri di Copparo hanno denunciato in stato di libertà un 44enne

Antica pieve di San Venanzio, completato nuovo step di manutenzione

Un ulteriore tassello del programma di manutenzione straordinaria all’antica pieve di San Venanzio è stato recentemente completato. Nei giorni scorsi, infatti, lavori hanno interessato grondaie e pluviali, puliti, sistemati e rinnovati laddove necessario, per migliorare lo smaltimento dell’acqua piovana e proteggere da infiltrazioni lo storico edificio

Copparo. Come anticipato dal sindaco Fabrizio Pagnoni, il Comune di Copparo si costituirà in giudizio come parte civile innanzi al Tribunale di Venezia per il procedimento penale relativo all’omicidio di Cinzia Fusi. Lo ha stabilito la giunta, che, nel corso della stessa riunione di venerdì 10 luglio, ha deciso di conferire l’incarico di rappresentanza processuale allo studio dell’avvocato Denis Lovison, già legale della famiglia della vittima, elemento che consentirà peraltro una più
omogenea strategia e impostazione processuale di parte civile con evidenti vantaggi in termini di predisposizione di argomentazioni e atti.

La giurisprudenza prevede che l’ente pubblico territoriale abbia titolo al risarcimento del danno quando veda lesa la propria immagine, reputazione e identità, com’è avvenuto per questa così grave vicenda. La scelta inoltre vuole essere concreta e convinta manifestare di vicinanza ai familiari di Cinzia e a tutte le vittime di violenza di genere.

«In tal senso le azioni processuali assumono anche un alto valore simbolico e le vogliamo affiancare a progettualità capaci di mantenere vivo il ricordo e rafforzare la cultura del rispetto nella collettività – specifica il primo cittadino copparese-. L’Amministrazione comunale infatti aveva attivato un percorso di incontri specifici e di iniziative per giungere all’apertura dello sportello antiviolenza, che purtroppo l’emergenza sanitaria ha interrotto, ma di cui cercheremo di riprendere quanto prima la programmazione».

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com