Cento
14 Giugno 2020
Due uomini a volto coperto si sono introdotti nel cortile di un'abitazione a Corporeno, hanno minacciato il proprietario e caricato un furgone con tosaerba e reti metalliche, ma l'arrivo dei militari li ha fatti desistere

Tentata rapina con pistola. I carabinieri prendono uno degli autori, caccia al complice

di Redazione | 2 min

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Cento. Nella mattina di sabato due uomini a volto coperto e armati di pistola hanno tentato una rapina in un’abitazione privata a Corporeno, frazione di Cento, ma hanno desistito all’arrivo dei carabinieri, che sono riusciti ad arrestare in flagranza uno degli autori.

Il fatto è accaduto vero le 6 del mattino quando i due, con il volto coperto da un passamontagna e uno di loro armato di pistola, si sono introdotti nel cortile dell’abitazione in cui vive una coppia. Qui hanno caricato un furgone del proprietario della casa con un tagliaerba e vari rotoli di rete metallica. Il proprietario, sentendo i rumori che provenivano dal cortile, si è però svegliato e si è affacciato alla finestra. A questo punto è stato minacciato con la pistola da uno dei rapinatori.

Ad assistere a parte della scena è stato però un passante, che non ha esitato a chiamare il 112, permettendo l’arrivo tempestivo dei carabinieri del Norm. I due rapinatori, sentendo le sirene, hanno lasciato il bottino sul posto e si sono dati alla fuga, ma per uno dei due è stato troppo tardi: i militari lo hanno inseguito e bloccato in un campo limitrofo mentre indossava ancora gli abiti per la rapina: oltre al passamontagna, entrambi avevano anche dei giacchetti arancioni catarifrangenti.

Si tratta di un 40enne, B.L. le sue iniziali, originario della provincia di Bologna, ma residente nel Modenese, con precedenti per reati contro il patrimonio.

Condotto in caserma, dopo le formalità di rito, è stato infine portato in carcere a disposizione del magistrato. Ora è caccia serrata al complice che è riuscito a fuggire.

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