La piscina e le palestre del Doro accettano la sfida e ripartono: la palestra è aperta già da lunedì 25 maggio, primo giorno autorizzato dall’ordinanza regionale, e mercoledì 27 maggio è tornata in funzione anche la piscina.

“Siamo meravigliosamente stupiti ed orgogliosi del lavoro fatto in questi giorni – commenta Monica Zannini, presidente dell’Asd Doro Ferrara -. Abbiamo scelto di intraprendere la strada della gradualità per poterci così attenere in modo scrupoloso a tutte le direttive dell’ordinanza regionale, garantire la massima sicurezza degli utenti e scegliere come gestire questa situazione straordinaria, anche sulla base dell’evoluzione della curva dei contagi”.

Ed è proprio per tutelare la salute di tutti che sono state introdotte delle regole rigorose: dall’ingresso contingentato del pubblico, all’uso obbligatorio delle mascherine negli ambienti comuni, all’assegnazione di posti fissi in palestra e piscina. Per ogni persona sono stati previsti 7 metri quadri in acqua e in palestra. E poi, disinfezione continua e profonda di locali e attrezzature.

“Finalmente abbiamo ritrovato i nostri soci, gli istruttori, gli amici che vogliamo e dobbiamo ringraziare per la fiducia e l’affetto che ci hanno dimostrato – aggiunge Zannini -.  Le procedure che tanto ci hanno spaventato si sono rivelate facilmente fattibili e la gioia di poter riprendere “dal vivo” l’attività sportiva ha reso le persone disponibili e flessibili”.

“Le nostre attività sono tutte prenotabili attraverso una facile ed intuitiva app e siamo aperti già con orario completo, come se il lockdown non fosse mai esistito – confessa la presidente dell’associazione Doro -. Sicuramente le lezioni on line che non si sono mai interrotte fino alla riapertura, hanno mantenuto vivo il rapporto con tutti i soci del Doro. Chi volesse unirsi a noi può ricevere informazioni telefonando allo 0532 55535 oppure al 3315066954 oppure visitando la nostra pagina facebook Polisportiva Doro o ancora sul sito www.poldoro.it nella sezione articoli. Nell’era del Covid-19 poter tornare alle proprie attività sportive abituali non è proprio una passeggiata ma con rispetto e senso di responsabilità, nessuno ci potrà impedire di ricominciare a farlo”.