L’avvocato Antonio Frascerra

Cinque segnalazioni per intervenire nella questione delle morti considerate ‘sospette’ nelle case Alma di Codigoro e Manica di Argenta. Sono quelle pervenute – tre tramite email, due via telefono – alla Confconsumatori Ferrara che intende fare chiarezza sulla situazione.

“Si tratta di richieste generiche che non specificano il rapporto di parentela o affinità e sono prive di documentazione medica – spiega l’avvocato Antonio Frascerra, presidente della federazione provinciale di Confconsumatori Ferrara – e quindi non avrebbero un risultato pratico”.

“L’associazione ha deciso di non trasmettere queste richieste di intervento alla procura, come invece fatto da altre associazioni – puntualizza Frascerra – perché, come dichiarato dal procuratore capo di Ferrara, non può sequestrare salme in modo discriminato ma occorrono richieste specifiche”.

Confconsumatori si dice disponibile a ricevere i documenti, “perché solo verificando il rapporto di parentela o affinità e portando la documentazione medica è possibile presentare un esposto specifico per un’eventuale  richiesta di sequestro delle salme e quindi presa in esame da parte della procura”.

Per informazioni contattare l’email confconsumatoriferrara@gmail.com o il numero 345 3188173.