Attualità
1 Maggio 2020

Filo d’Argento, “quando una telefonata migliora la vita”

di Redazione | 3 min

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Un ritmo costante si diffonde tra i viali alberati di Ferrara. Sono le casse di un dj a bordo di un tuktuk a pedali a guidare i passi del corteo che ieri ha ricordato Federico Aldrovandi, a vent'anni dalla sua morte. Una sound parade, una festa collettiva come l'ha definita il Comitato Federico Aldrovandi 2005-2025 che l'ha organizzata, pensata per celebrare quello che sarebbe stato il suo 38esimo compleanno

Un minuto di silenzio per ricordare Borsellino

Alle 16.58 in punto, sotto il Volto del Cavallo a Ferrara, il gruppo locale di Agende Rosse ha osservato un minuto di silenzio per ricordare Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, morti in via D'Amelio

Lino Aldrovandi: “Non dimenticate quella maledetta domenica assassina”

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A Ferrara esiste un servizio attivo dal 2002 che Auser Volontariato fa impegnando proprie risorse umane ed economiche: si chiama Filo d’Argento ed è finalizzato ad assistere anziani in situazioni di disagio sociale che vivono da soli, e si trovano a combattere quotidianamente con problemi di varia natura che, soprattutto in questo periodo, vengono aggravati dal confinamento sociale.

Di norma il primo contatto è una telefonata spontanea che l’anziano fa allo 0532 64075, la mattina risponde un volontario/a, pomeriggio e notte risponde una segreteria telefonica che chiede semplicemente il numero affinché possa essere richiamato. È stato scelto lo 0532 come prefisso perché di questi tempi cellulari numeri verdi ecc. sottointendono troppo spesso altro, da attività di vendita poco gradite fino alle truffe e ai raggiri.

Spesso Auser Volontariato viene contattata perché l’anziano ne ha sentito parlare, per chiedere informazioni, per essere accompagnato verso strutture sanitarie, e/o verso tutti quei luoghi che “fanno la vita” di una persona sola, dal camposanto a trovare i propri cari defunti, a fare la spesa, a prendere la pensione; sempre più spesso arrivano segnalazioni da vicini di casa o da amici, dalle parrocchie o addirittura dai Servizi Sociali, non solo per essere accompagnati, ma per necessità primarie, quali scarsità di medicine e di generi alimentari.

Dopo aver organizzato e risolto i bisogni urgenti con l’accompagnamento ad una visita, con la consegna a domicilio di farmaci e spesa, viene subito creata una scheda di gestione della chiamata telefonica. La persona viene presa in carico da Auser Volontariato, nella sostanza si fa una fotografia della situazione fisica, famigliare e abitativa della persona stessa, sulla quale basare le telefonate successive che Auser fa e che di norma hanno cadenza settimanale o più breve in casi particolarmente preoccupanti.

“La mancanza di contatto umano porta spesso gli anziani a sentirsi spaventati e abbandonati, a lasciarsi andare al punto da non alzarsi dal letto, non si curano più e non mangiano….in questi casi anche 10 minuti al telefono con una “voce umana” che li ascolti e li incoraggi a “tirarsi su” possono essere dirimenti; per questo non aspettiamo di essere richiamati ma sono i volontari di Auser a richiamare” spiegano i volontari.

“In genere è sempre lo stesso volontario a chiamare lo stesso utente, è un metodo che dà risultati migliori in termini soprattutto emotivi: dopo un paio di telefonate si instaurano rapporti straordinari, l’anziano rompe la timidezza e il rapporto diventa quasi tra grandi amici o grandi amiche, ci raccontano i momenti salienti della loro vita, con tanta nostalgia ma anche con la voglia di sentirsi considerati e portatori di valori che spesso vengono dimenticati” raccontano gli operatori di Filo d’Argento.

Il Filo d’Argentoche Auser Volontariato mette a disposizione della fascia di popolazione più fragile residente nel Comune di Ferrara, nell’ultimo mese ha fatto oltre 100 fra telefonate ed interventi soprattutto a persone ultraottantenni di cui la nostra città è ricca. Insomma, “una telefonata allo 0532 64075 migliora la vita, a Ferrara Auser Volontariato c’è”.

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