All’esclusivo fine di tutelare il canone della imparzialità, è opportuno precisare che questa Azienda non ha “esternalizzato” a terzi l’Ufficio Stampa per la buona ragione che la risposta dell’Azienda, sulle disinvolte affermazioni già espresse da Nursing Up, è stata tempestivamente data e pubblicata sabato 18 c.m. e nessuna replica è pervenuta nel frattempo. L’intervento delle altre sigle sindacali si è semmai aggiunto ma non ha sostituito le rettifiche fatte dall’Azienda in tempi non sospetti.
Non si dubita, certo, sulle buone intenzioni di Nursing Up ad operare rettamente. Ci si limita, però, a constatare che tale volontà viene declamata ma non messa in atto, come dimostra il diversivo di rispondere, nascondendosi nella dialettica tra organismi di rappresentanza, ad interlocutori diversi dall’Azienda e, soprattutto, la insistenza nel riproporre la applicazione degli incarichi di funzione ai dirigenti sanitari a cui tale istituto è interdetto, ripetendo falsità smentibili da chiunque attraverso la semplice lettura del CCNL del comparto Sanità sottoscritto nel maggio 2018.
Rifiutando l’ipotesi che a Nursing Up sfugga che la disciplina contrattuale dei dirigenti sanitari è contenuta in altro CCNL, ma non potendo escludere una certa discontinuità nella lettura della stampa da parte della stessa organizzazione, l’Azienda provvederà ad inviare direttamente la risposta, a suo tempo pubblicata, a Nursing Up.
Savino Iacoviello, presidente della delegazione trattante di parte datoriale