Attualità
3 Febbraio 2020
Il nuovo servizio sarà gestito da Avi-Ambulanze veterinarie Italia che cerca volontari sul territorio

Anche Ferrara avrà un’ambulanza veterinaria

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Le orchidee sono tra noi: Unife guida un progetto per studiarle e tutelarle

Sapevate che sul territorio ferrarese sono presenti ben 30 specie di orchidee? E che alcune di esse crescono all’interno di aree verdi della città, come a ridosso delle mura storiche? Con l’intento di capire come vivono e dove crescono le orchidee spontanee nelle aree urbane e nel Delta del Po, è nato il progetto scientifico Naturb-Orchidis

di Lucia Bianchini

Presentato il progetto di un’ambulanza veterinaria per la città di Ferrara. A spiegare come si svolgerà il servizio sono stati Alessandro Balboni, assessore alla tutela degli animali, Gianmarino Dotti, presidente di Avi-Ambulanze veterinarie Italia, onlus che si occuperà del servizio, e Nicoletta Bellei, referente del progetto per Ferrara.

Avi è un’associazione che ha come obiettivo l’assicurare il primo soccorso, in caso di emergenza, per animali in difficoltà: recupero, contenimento e trasporto verso il veterinario di fiducia del proprietario, o verso la struttura veterinaria più vicina. Come è stato sottolineato dai relatori l’intervento è possibile solo per gli animali di proprietà, su autorizzazione del proprietario, si interviene su selvatici o randagi solo se viene aperta una specifica convenzione.

La mattinata è stata anche un’occasione per raccogliere le prime adesioni per chi vorrà frequentare il corso gratuito per diventare volontario, attività, come ha spiegato il presidente Dotti, che può essere pericolosa, per questo sarà attuata una selezione del personale che potrà, una volta formato, salire sull’ambulanza: “Ci si fa un’idea romanzata di questa attività, non sempre si tratta di andare a prendere il gattino o il cagnolino, ci siamo trovati davanti a cinghiali in mezzo all’autostrada, cani che hanno avuto incidenti con auto, il paziente non è mai collaborativo. Ad oggi non è mai successo nulla di più grave di un morso”.

Il servizio di trasporto di emergenza entro i 20 km dalla sede sarà ad offerta libera, per viaggi più lunghi è richiesto invece un contributo di 1 euro a chilometro. Possono essere richiesti anche trasporti programmati non urgenti, da e verso strutture veterinarie, per tutte quelle persone che si trovino in difficoltà a farlo in maniera autonoma, e in questo caso viene richiesto un rimborso chilometrico concordato preventivamente. L’attività dei volontari è a titolo completamente gratuito e le entrate vengono reinvestite per la manutenzione o l’acquisto di altri mezzi.

Punto solitamente dolente è il rapporto iniziale con i medici veterinari, ma non a Ferrara secondo il presidente Dotti: “A Ferrara ho trovato una grande disponibilità e correttezza da parte dei veterinari, a differenza di molti altri luoghi. C’è spesso diffidenza, i veterinari si sono rivelati spesso i nostri nemici perché temono i favoritismi, mentre da espresso regolamento è il padrone a scegliere la clinica. Oppure temono che effettuiamo attività medicali, ma non è così: il nostro compito è soccorrere e portare l’animale in struttura veterinaria nel minor tempo possibile e nel miglior modo possibile”.

“In passato il tema animali era gestito dall’assessorato alla sanità, ora ha una gestione specifica – ha spiegato Alessandro Balboni-. Questo settore è a Ferrara completamente scoperto e lascia in difficoltà molte persone. Per poter intervenire abbiamo contattato questa onlus, che può davvero fare la differenza ad esempio per un anziano che non può portare il suo animale dal veterinario. È stato fatto in città un grande passo in avanti rispetto alle precedenti politiche sugli animali: abbiamo investito su diversi fronti e siamo attenti al benessere animale. Se ci sono normative che potrebbero essere applicate in maniera più puntuale ci ragioneremo con animalisti e associazioni veterinarie, ogni spunto in un’ottica di dialogo è ben accetto, per qualunque cittadino che abbia un’idea o una critica costruttiva la mia porta è sempre aperta”.

Per ulteriori informazioni o per diventare volontario si può contattare l’associazione tramite il sito internet www.ambulanzeveterinarieitalia.it o chiedendo informazioni ai numeri 331.48.24.724 – 3479247385.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com