Un’aggressione tra cani finisce con una denuncia per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. È stato un intervento decisamente poco ordinario quello che ha coinvolto due pattuglie della polizia di Stato, accorse mercoledì sera nei giardinetti dietro al liceo Ariosto su richiesta del padrone di un cane a passeggio tra via Arianuova e via Spartaco.

Il richiedente ha raccontato agli agenti che poco prima, alle 19.30, il suo animale da caccia era stato aggredito da un molossoide sprovvisto di guinzaglio e museruola, di proprietà di un uomo seduto nella vicina panchina, che è risultato poi essere un 36enne di nazionalità polacca. Il ‘nemico’ a quattro zampe avrebbe morso più volte al garrese il suo cane mentre si accingeva ad espletare i suoi bisognini.

Il proprietario ha subito cercato di dividere i due cani, ferendosi anche all’incide della mano sinistra, per poi chiamare il 113. Il personale di polizia è intervenuto sul posto dell’accaduto e ha trovato l’individuo segnalato che alla richiesta dei documenti è risultato fin da subito non collaborativo fino al punto di inveire contro gli agenti proferendo frasi minacciose e offensive, per poi passare alle vie di fatto scalciando in direzione degli stessi operatori e assumendo un atteggiamento ancora più violento.

Solo grazie all’intervento simultaneo dei quattro operatori, bloccando gli arti inferiori e quelli superiori, si è riuscito a placare l’uomo per terra senza procuragli lesioni. Una volta accompagnato in questura, il 36enne è stato indagato in stato di libertà per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e sanzionato ai sensi dell’ex articolo 688 del codice penale, ovvero una multa per ubriachezza.