Cento
24 Ottobre 2019
Il dg Damiano: “Cassa solida, piano industriale triennale è in lavorazione”

Caricento. Dopo lo stop a Pop Sondrio si dimette il presidente Morelli

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Azione Universitaria e Unifest. L’ateneo: “Estranei all’iniziativa. Nostro logo usato impropriamente”

Dopo le perplessità sollevate dal consigliere comunale Leonardo Fiorentini, la replica di Azione Universitaria e la presa di posizione di Link-Studenti Indipendenti, anche Unife interviene nel dibattito scaturito dal patrocinio fornito dall'ateneo alla manifestazione Ferrara Summer Festival, relativamente alla partecipazione dell'associazione studentesca di destra alla serata evento Unifest

Scontro auto scooter. Sedicenne in elisoccorso a Cona

Uno scontro tra un ciclomotore e un'auto su via Acciaioli, all'altezza di Lido delle Nazioni, ha richiesto l'intervento dell'elisoccorso per trasportare un 16enne ferito gravemente ma non in pericolo di vita al pronto soccorso dell'Ospedale di Cona

Altre tensioni in carcere. Sappe: “Servono almeno venti agenti”

Sempre più delicata la situazione nel carcere di Ferrara, dove - negli ultimi giorni - il personale ha dovuto fare i conti con "tanti eventi critici". A denunciarlo sono Giovanni Battista Durante e Francesco Campobasso, segretario generale aggiunto e segretario nazionale del Sappe, il sindacato autonomo polizia penitenziaria

“Basta eventi ad alto impatto in Ariostea”. Parte la petizione

"Piazza Ariostea è uno dei luoghi simbolo della città di Ferrara: un bene comune, un contesto residenziale, storico e delicato, parte integrante dell’identità cittadina". Inizia così la petizione per una Piazza Ariostea Libera, una piazza che "negli ultimi anni, la scelta di ospitare eventi musicali di grande portata e forte impatto – come il Ferrara Summer Festival – ha trasformato profondamente"

Ivan Damiano

Cento. Dimissioni del presidente Annibale Morelli e del consigliere Fabio Cereghini. Ecco un primo effetto sull’amministrazione di Caricento dovuto allo stop al progetto di acquisizione da parte della Popolare di Sondrio.

I due membri del Cda hanno comunicato le proprie dimissioni nella giornata di martedì 22 ottobre ed è già stata indetta una nuova riunione per martedì 29 ottobre al fine di provvedere agli adempimenti di competenza per l’integrazione della sua composizione del consiglio di amministrazione.

Il direttore generale di Caricento, Ivan Damiano, riprende quanto dichiarato nel comunicato stampa diffuso lo scorso 18 ottobre: “Le dimissioni sono conseguenti alla formalizzazione, inattesa, dell’esito negativo del progetto di acquisizione della Cassa di Risparmio di Cento da parte della Banca Popolare di Sondrio; il consiglio di amministrazione ed il collegio sindacale ringraziano Morelli e Cereghini per lo spirito di servizio con il quale hanno affrontato l’incarico”.

“Il consiglio di amministrazione prosegue ora con pienezza di poteri attendendo ai propri compiti istituzionali, quali la convocazione dell’assemblea dei soci per la ricomposizione della compagine degli amministratori attraverso la designazione di quattro consiglieri – prosegue Damiano -. Stiamo inoltre già lavorando assiduamente alla preparazione di un piano industriale triennale che ci guidi nel concretizzare le strategie di sviluppo previste da tempo. La nostra rete commerciale di 47 filiali, i consulenti e i dipendenti tutti, continuano con la normale operatività che ci ha contraddistinto anche negli ultimi due lunghi anni di trattative tra la nostra Fondazione e la Popolare di Sondrio. I coefficienti patrimoniali della Cassa sono la riprova di una solidità che dura da 160 anni (Coefficiente di capitalizzazione – CET 1 – al 12,54% al 30/06/19 e il rapporto prestiti deteriorati su prestiti totali – NPL Ratio – al 7,96% al 30/06/19) e che ci consente di continuare a perseguire la nostra unica priorità: offrire consulenza, servizi, prodotti e soluzioni di qualità ai nostri soci e clienti”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com