Una rassegna che unisce le radici del territorio a una visione proiettata al futuro: è questo l’obiettivo dell’incontro "Prodotti tipici tra tradizione, salute e innovazione", ospitato nella galleria del Centro Commerciale Il Castello di Ferrara in occasione della quinta edizione del Ferrara Food Festival
Ferrara tra i capoluoghi più intelligenti d’Italia. A rivelarlo è il report stilato da City Vision, comunità dei territori intelligenti nata per raccontare e vivere la trasformazione delle città e dei borghi d’Italia, e che comprende amministratori pubblici, funzionari della PA, imprese, organizzazioni, professionisti, ricercatori e innovatori
Anas ha programmato l'esecuzione di una nuova fase di lavori di manutenzione del viadotto della Strada Statale 16 Adriatica che sovrappassa il Raccordo Autostradale Ferrara - Porto Garibaldi a Ferrara (km 83,115)
Dal 1° novembre 2025 entrerà in vigore un adeguamento delle tariffe del trasporto pubblico locale. La volontà, condivisa tra Ami, Comune di Ferrara, Provincia di Ferrara e Tper, è stata quella non solo di non toccare gli abbonamenti, ma in alcuni casi ridurne il costo, concentrando gli adeguamenti sui soli biglietti singoli
Con l’autunno riprendono molte attività organizzate dai Centri Disturbi Cognitivi e Demenze dell’Azienda Usl di Ferrara, in collaborazione con gli Enti Locali e le Associazioni del territorio, rivolte alle persone con decadimento cognitivo ed ai loro familiari
Più che un cantiere, una vera e propria deforestazione. Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori per la ristrutturazione e il restyling delle piscine in via Bacchelli, presentati nel marzo scorso dall’amministrazione Tagliani, che rinnoveranno completamente il vecchio impianto sportivo attraverso un investimento da 3,2 milioni di euro (1,3 dal Comune, 1,9 dall’associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata l’appalto). Ma il costo dell’operazione rischia di non essere solo economico, ma ambientale: in via Bacchelli le motoseghe lavorano a pieno ritmo e nel giro di un paio di giorni una notevole quantità di alberi dal grosso fusto – almeno una quindicina che abbiamo avuto modo di osservare direttamente, senza contare le tante zone non visibili del cantiere – vengono abbattuti, spezzettati e accumulati in enormi cataste da un mezzo pesante dotato di braccio meccanico.
Va sottolineato che quello che sta succedendo non è nient’altro di quanto previsto dal progetto presentato lo scorso marzo. Quando gli assessori Modonesi e Merli mostrarono alla stampa plastico e progetto di quella che sarebbe stata la nuova conformazione dell’area, tappezzata in diversi punti di alberi. Si trattava però in buona parte di alberi di ‘nuova piantumazione’, che impiegheranno decenni prima di eguagliare le dimensioni di quelli appena abbattuti o in corso di abbattimento, di cui in ogni caso non è mai stato specificato il numero. Dettagli che a marzo probabilmente sfuggirono un po’ a tutti, ma che oggi si presentano in tutta la loro evidenza: tutta l’area di fronte all’impianto coperto, quella in prossimità della vecchia piscina scoperta e quella più vicina al canale che costeggia via Bacchelli sono già state sostanzialmente ‘rasate’. La ‘cementificazione’ della piscina di via Bacchelli, nota per anni proprio per i suoi spazi verdi e la vegetazione che rinfrescava le estati più bollenti, è ormai iniziata.
Che gli abbattimenti fossero previsti da tempo viene confermato anche da alcuni operai presenti al cantiere, che parlano di “lavori concordati da mesi” e spiegano di aver “seguito le indicazioni di un tecnico del Comune, che è venuto a contrassegnare gli alberi da abbattere”. Le ‘vittime designate’ e non ancora abbattute sono quelle con una striscia di vernice rossa sul fusto, che potete vedere nel video e nelle foto in galleria, mentre non è chiaro se lo stesso destino toccherà anche ai numerosi alberi con una fascetta di plastica attorno al tronco, che solo in alcuni casi sono anche marcati con la vernice.
La vernice rossa indica la prossima ‘vittima designata’
Per chiarire questi e altri aspetti ci siamo rivolti ad Andrea Maggi e Alessandro Balboni, assessori rispettivamente ai lavori pubblici e all’ambiente, che confermano di aver ‘ereditato’ un progetto preesistente ma garantiscono che, come prevede il regolamento comunale, ogni albero abbattuto verrà sostituito da un nuovo esemplare, e che si sono già attivati per monitorare l’andamento dei lavori, la tutela delle piante non direttamente toccate dal progetto e per fornire a stampa e pubblico la quantità esatta di alberi abbattuti. Non è però da escludere che in futuro la nuova amministrazione possa decidere di intervenire direttamente con ulteriori piantumazioni, per compensare la perdita degli alberi e per evitare lo stravolgimento di un angolo di città dove il verde non era mai mancato, almeno fino a pochi giorni fa.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anniEstense.comoffre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit IBAN:IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER) Causale:Donazione perEstense.com