Cronaca
17 Agosto 2019
Cordoglio per la scomparsa di Giulio Faggioli, atleta del Cus malato da tempo. L'ultimo saluto da Cona a Monestirolo 

Rugby in lutto per la morte del 36enne ‘Faggio’

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Caporalato, arrestato imprenditore ferrarese

Sono stati arrestati i due imprenditori di 39 e 56 anni residenti rispettivamente nel mantovano e nel ferrarese, nel comune di Bondeno, che lo scorso 14 ottobre erano stati raggiunti dalla notifica di invito a interrogatorio preventivo. L'accusa è quella di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro

Prostituzione nei centri massaggi cinesi. Rintracciato uno degli imputati, sarà processato

Inizialmente prosciolto poiché irreperibile, gli inquirenti hanno rintracciato un 46enne di nazionalità cinese, gestore del centro Il Massaggio di via Bonetti, che - assieme ad altre due imputate connazionali, già precedentemente rinviate a giudizio - sarà ora processato davanti al collegio del tribunale di Ferrara con l'accusa di sfruttamento della prostituzione all'interno di tre centri benessere e massaggi cinesi della città

Macachi di Unife, la Procura ha chiuso le indagini

La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini per il caso dei macachi detenuti dall’Università. Il pm Andrea Maggioni ha inviato la busta verde al professor Luciano Fadiga, ordinario di Fisiologia umana, ala rettrice Laura Ramacciotti e al responsabile del benessere animale Ludovico Scenna

Giulio Faggioli, terzo da sinistra, insieme ai compagni di squadra

Il mondo rugbystico ferrarese e non solo è in lutto per la morte di Giulio Faggioli, giovane atleta del Cus Ferrara Rugby, scomparso nel pomeriggio di giovedì dopo una lunga malattia che l’ha portato via all’età di 36 anni.

“Ci hai lasciato troppo presto, sei stato il compagno di molte avventure” è il messaggio di cordoglio della società cussina che esprime le più sentite condoglianze alla famiglia e ai suoi cari.

Il grave lutto ha colpito a Ferragosto tutti i suoi compagni di squadra e quanti hanno avuto modo di conoscerlo fuori e dentro il campo di via Gramicia, che lo ricordano come un ragazzo buono, genuino, generoso, una persona straordinaria, un atleta perfetto e un vero combattente.

Era malato da tempo ma nonostante i problemi di salute e le lunghe terapie non ha mai abbandonato la seconda linea. Lo scorso anno, quando gli è stata diagnosticata una malattia terribile, ha preferito tornare a giocare nella sua città dopo aver militato anche nell’Unione Rugby Bolognese a Pieve e a Reno Bologna.

Il suo cuore è sempre stato bianconero, i colori della formazione ferrarese in cui aveva iniziato a lanciare le prime palle quando era ancora un ragazzino. E che ha contribuito a portare in serie B con una meta indimenticabile nella finale contro Civitavecchia.

“Un rugbista non muore mai, al massimo passa la palla” è un detto che circola nel mondo della palla ovale. ‘Faggio’, così lo chiamavano amici e compagni di squadra, ha passato il pallone per l’ultima volta, troppo presto, ‘placcato’ dall’avversario più temibile. I funerali si terranno lunedì 19 agosto, con partenza da Cona alle 14.30 in direzione Monestirolo per l’ultimo saluto.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com