Cronaca
8 Agosto 2019
Un detenuto avrebbe perso completamente ed inspiegabilmente il controllo

Aggredito un altro agente di Penitenziaria in carcere

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Scritta sull’autobus: “Magrebini ai forni”

“Magrebini ai forni”. È la scritta comparsa questa mattina su un autobus della Linea 11. Se n'è accorta una signora anziana che ha inviato la segnalazione all'attivista del Pd Diego Marescotti

Impediscono i controlli dei carabinieri. Denunciati due gemelli sull’autobus

Due gemelli di 18 anni sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale; uno dei due è stato inoltre segnalato per uso personale di sostanze stupefacenti. È il bilancio dei controlli quotidiani che, durante la giornata dello scorso 4 novembre, i carabinieri hanno effettuato nella stazione delle autolinee extraurbane di Copparo

Sicurezza. Attivo il sistema di videosorveglianza su tutti i bus Tper

Tper ha completato l'allestimento del sistema di videosorveglianza a copertura dell'intera propria flotta di circa 1.200 autobus in servizio nei bacini di Ferrara e di Bologna, una realizzazione finalizzata a migliorare gli standard di sicurezza a bordo e la qualità del servizio offerto ai cittadini

Il carcere di via Arginone

Ancora una aggressione subita da un agente di Polizia penitenziaria all’interno delle mura dell’Arginone. A renderlo noto è il sindacato Sinappe.

Nella giornata di ieri, mercoledì 7 agosto, durante l’immissione dei detenuti ai passeggi, “un detenuto di origine magrebina – specifica il segretario regionale Gianluca Giliberti – avrebbe aggredito un poliziotto penitenziario per futili motivi”.

Non si conoscono al momento le ragioni del gesto, che è stato interrotto da altro personale in divisa che è “immediatamente intervenuto per fermare il detenuto che avrebbe perso completamente ed inspiegabilmente il controllo”.

In seguito all’aggressione due agenti sono stati costretti a farsi medicare in pronto soccorso a Cona per ferite lievi. Per loro la prognosi è stata di 10 e 5 giorni, salvo complicazioni.

Purtroppo, questa non è la prima ne sarà l’ultima aggressione di un detenuto al personale di Polizia Penitenziaria – commenta Giliberti -. Considerata anche l’entità degli ultimi dati registrati sul territorio nazionale che parlano di circa 12 poliziotti costretti quotidianamente a ricorrere alle cure dei sanitari, sentiamo il dovere, per l’ennesima volta, di sollecitare l’amministrazione a prendere urgenti contromisure affinché tali episodi siano arginati prima che la situazione precipiti irrimediabilmente”.

Il segretario del Sinappe ritiene che sia indispensabile “disporre il trasferimento del detenuto responsabile dei fatti descritti”, come previsto da una circolare del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com