di Roberto Galleran
Copparo. Gestione manageriale della cosa pubblica, miglioramenti nella viabilità e nella sicurezza. Il 9 maggio alle 21, Fabrizio Pagnoni candidato sindaco per la coalizione di centrodestra (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e civica “La Lista”) ha presentato il suo programma elettorale alla galleria civica Alda Costa.
“Che ci siano problemi sul territorio è evidente è l’approccio che fa la differenza tra un candidato e l’altro”, afferma Pagnoni che poi sostiene che “il punto di partenza deve essere la crescita economica: dobbiamo attirare una nuova imprenditoria sul territorio”, per favorire “nuovi posti di lavoro, nuovi servizi e una riduzione fiscale”. “Verrà creato un ufficio sviluppo – annuncia il candidato – e verrà potenziata la sinergia con le associazioni di categoria per aiutare le attività sul territorio e incentivare l’imprenditoria giovanile e femminile”.
Pagnoni parla di “una gestione manageriale dell’amministrazione, con l’eliminazione di favoritismi e nepotismi politici”, e grazie a un “nuovo ruolo delle partecipate”.
Tra i progetti esecutivi, propone un “polo tecnologico agroalimentare” e “un approccio più moderno al settore dell’agricoltura”. Pagnoni continua: “Noi non siamo assolutamente favorevoli alla decrescita felice”, “non abbiamo paura dell’aiuto del privato”. Valuta necessaria per le aziende, una “formazione manageriale”, realizzabile grazie alla “collaborazione con grandi scuole di management” e a una “maggiore sinergia con il centro professionale di Cesta”.
Il candidato prevede, inoltre, di “incentivare la presenza di attività nelle frazioni”, in parallelo a “una riprogettazione dei servizi di trasporto persone” e a un “potenziamento dei servizi people-care”.
Cita poi le manifestazioni culturali di Copparo, tra cui la fiera e il palio e ne progetta un “rinnovamento in chiave più moderna”. Sul tema ambientale, Pagnoni si propone di “tutelare il patrimonio comune”, “mantenere un adeguato controllo ambientale” e uno “smaltimento corretto di eternit o altro materiale nocivo”. Sulla sicurezza, il programma prevede “l’installazione di telecamere” e una “maggiore sinergia con le forze dell’ordine e i vigili del fuoco volontari”.
E ancora: “Non serve abitare a Copparo per rendersi conto dei grossi problemi di viabilità presenti”. A tale proposito, prevede una “manutenzione decorosa delle infrastrutture”, “privilegiando le aziende del territorio”. Non mancano frecciate al candidato Farina: “Al confronto con gli altri candidati, da parte del collega ho sentito solo numeri, numeri, numeri, ma traduciamoli, questi numeri”. Infine, secondo il candidato, anche “l’Unione dei Comuni va ripensata”.
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